Quando si è in vacanza, senza televisione, senza radio (e senza sentirne veramente la mancanza :-), leggendo i giornali a giorni molto alterni giusto per aggiornarsi sui fatti principali, si perde un pochino la nozione ufficiale del tempo, o perlomeno dell'esatto numero del giorno.
So che è domenica, ma … che numero? E guardando di sfuggita il calendario in cucina, che è bello ammirare solo per le incantevoli vedute che ogni mese regala di questa sempre bellissima Elba, mi accorgo che è il 22, e mi trovo a pensare che avevo letto qualcosa riguardo al 22 … mumble, mumble ... già, scade oggi l'invito di Leda preparare qualcosa con i fiori di zucchina!
Suvvia, non c'è tempo da perdere, un'ideuzza ce l'ho (anche se è nostra sana abitudine consumarli fritti, specie se appena colti dall'orto di Mario :-), apro il frigo, tiro fuori un pentolo (come si dice qui :-) e mi dedico alla ricetta (parolona :-), senza rimpianti perchè oggi pomeriggio è nuvoloso (dopo più di un mese di sole e cielo azzurro :-).
So che è domenica, ma … che numero? E guardando di sfuggita il calendario in cucina, che è bello ammirare solo per le incantevoli vedute che ogni mese regala di questa sempre bellissima Elba, mi accorgo che è il 22, e mi trovo a pensare che avevo letto qualcosa riguardo al 22 … mumble, mumble ... già, scade oggi l'invito di Leda preparare qualcosa con i fiori di zucchina!
Suvvia, non c'è tempo da perdere, un'ideuzza ce l'ho (anche se è nostra sana abitudine consumarli fritti, specie se appena colti dall'orto di Mario :-), apro il frigo, tiro fuori un pentolo (come si dice qui :-) e mi dedico alla ricetta (parolona :-), senza rimpianti perchè oggi pomeriggio è nuvoloso (dopo più di un mese di sole e cielo azzurro :-).
Possono essere serviti singolarmente come piccolo antipasto, oppure diventare piatto unico mangiandone un buon numero :-).
Senza alcuna difficoltà, ne è venuta fuori anche una preparazione molto salutare, in linea con gli alimenti permessi dalla tabella dell'iniziativa Salutiamoci, questo mese ospitata da Cobrizo (Roberta), che ha scelto come ingrediente protagonista la zucchina (e i suoi fiori).
Senza alcuna difficoltà, ne è venuta fuori anche una preparazione molto salutare, in linea con gli alimenti permessi dalla tabella dell'iniziativa Salutiamoci, questo mese ospitata da Cobrizo (Roberta), che ha scelto come ingrediente protagonista la zucchina (e i suoi fiori).
Per 6 fiori di zucchina:
un pugno di riso thai rosso
una falda di peperone rosso
uno spicchio di melanzana senza buccia
un paio di cucchiai di pisellini surgelati
basilico e prezzemolo tritati
un pezzetto di ricotta affumicata
pomodorini ciliegini
olio extravergine di oliva
curcuma *
sale
- Lessare il riso per circa mezzora in acqua leggermente salata. A parte lessare i piselli (io lio ho cotti insieme al riso ma ahimè, idea malsana perché cuocendo il riso rende l'acqua scura e i piselli diventano così verdino spento).
- Nel frattempo tagliare a cubetti molto piccoli la melanzana ed il peperone. Saltare in padella a fiamma vivace le verdure con qualche cucchiaio di olio, salare e cuocere qualche minuto finchè tenere. Aggiungere il riso e i piselli ed una grattatina di ricotta ed insaporire amalgamando bene. Per ultimo spolverare con il prezzemolo e il basilico.
- Togliere il picciolo e i rametti della corolla ai fiori di zucchina, con una forbice tagliare delicatamente un lato fino alla corolla, levare anche il pistillo e farcirli con il composto. Richiuderli bene, attorcigliando anche la punta e disporli in una pirofilina (o su carta forno) leggermente oliata. Grattugiare sopra ancora della ricotta.
- Sciogliere in una tazzina mezzo cucchiaino di curcuma con qualche cucchiaio di olio e versare sopra ai fiori. Infornare in forno caldo a 190/200° per circa 10 minuti.
- Fare una piccola dadolata con qualche ciliegino, salare e condire con olio. Servire i fiori con la dadolata di pomodorini.
* La curcuma è la spezia base del curry, a cui dona quel meraviglioso colore giallo. E' un potente antiossidante, dalle notevoli virtù antinvecchiamento (si dice che il quasi inesistente tasso di malati di Alzheimer in India sia dovuto proprio all'elevato consumo di questa spezia), purifica il sangue, ostacola lo sviluppo dei tumori e protegge il fegato. Questa spezia contiene curcumina, una sostanza dotata di indubbie proprietà antinfiammatorie perché capace di fermare l'azione di un enzima responsabile dell'infiammazione, chiamato ciclossigenasi 2 (non sono così saputa, lo spega bene Marco Bianchi nel suo libro I Magnifici 20). E' stata studiata ed approfondita in laboratorio, insieme al gingerolo contenuto nello zenzero, e i ricercatori hanno osservato che queste due sostanze hanno un enorme potere sulle cellule mutate e danneggiate dai tumori, portandole alla distruzione. E' stato anche osservato da studi recentissimi che rallenta il progresso dell'Hiv. Inoltre pare che abbia notevoli potenzialità per fermare la crescita del tumore della pelle.
E' quasi risaputo da chi mi conosce bene la mia avversione per il colore giallo … fatta eccezione per la curcuma ed il curry! :-)
4 commenti:
raffinati e chic ma al tempo stesso semplici, gustosi e mediterranei... secondo me ti assomigliano! ^_^ grazie Cindy per questa meraviglia!!!
Grazie, Leda, è un complimento che mi terrò stretto a lungo :-), complimenti per la tua raccolta, mi sto godendo le tante ricette una per una.
grazie per aver partecipato a salutiamoci, a volte ci vengono delle ricette salutari quasi a nostra insaputa :-)
Graazie, Stella, sto imparando a comportarmi bene, anche perchè dopo certe letture c'è da rabbrividire non poco!
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