Ancora qualche giorno visitando la Polonia, ultima tappa dell'Abbecedario della Comunità Europea.
Avevo postato questa ricetta tempo fa, come inizio di un altro tour gastronomico intorno al mondo, ed ora ritorna come chiusura di questo lungo viaggio culinario europeo.
All'epoca, girando in rete avevo trovato il sito di Daniela, romana amante della Polonia e della sua gente, con molti amici laggiù ai quali fa regolarmente visita una volta l'anno. Daniela ha dedicato una piccola sezione alla cucina polacca, elencando alcune ricette tradizionali e popolari.
Avevo postato questa ricetta tempo fa, come inizio di un altro tour gastronomico intorno al mondo, ed ora ritorna come chiusura di questo lungo viaggio culinario europeo.
All'epoca, girando in rete avevo trovato il sito di Daniela, romana amante della Polonia e della sua gente, con molti amici laggiù ai quali fa regolarmente visita una volta l'anno. Daniela ha dedicato una piccola sezione alla cucina polacca, elencando alcune ricette tradizionali e popolari.
Credevo che l'insalata russa fosse solo la classica a base di patate, carote e piselli che ci propinano nella maggior parte dei locali (e da qualche parte, non ricordo dove, ho letto che in Russia sia chiamata insalata italiana). In Polonia quella che noi chiamiamo insalata russa viene definita semplicemente salatka. Ne esistono infinite versioni ma la base è questa.
Ingredienti:
2 patate
2 carote
piselli surgelati*
4/5 cetrioli sott'aceto o in salamoia
cipolla (non molta altrimenti copre gli altri sapori)
una mela (ho messo una Granny Smith)
3 uova sode
maionese, meglio se fatta in casa
senape
sale/pepe
* io preferisco i surgelati, ma si possono usare anche quelli in scatola
2 carote
piselli surgelati*
4/5 cetrioli sott'aceto o in salamoia
cipolla (non molta altrimenti copre gli altri sapori)
una mela (ho messo una Granny Smith)
3 uova sode
maionese, meglio se fatta in casa
senape
sale/pepe
* io preferisco i surgelati, ma si possono usare anche quelli in scatola
Tagliare a dadini le patate e le carote e lessarle al dente in acqua leggermente salata. Lessare anche i piselli. Tagliare finemente la cipolla, a dadini i cetrioli, la mela sbucciata e le uova sode. Riunire tutto in una ciotola (i piselli andranno messi per ultimi), salare e pepare, aggiungere maionese quanto basta e una puntina di senape.
Nella versione "Salatka Sledziowa" si taglierà a dadini anche dell'aringa conservata (sledz), aggiungendo alla maionese della panna ed un po' d'aneto.
Salatka
Last days in Poland with the Culinary ABC of the European Community.
For me, and should say for most Italians, our first thaught about Poland goes to the immense fame of Pope Wojtyla.
I have already visited this country with Joan's Culinary Tour Around the World some years ago. In that occasion I posted Salatka's recipe.
In Italy we call it Russian Salad (and how funny, I read somewhere that in Russia they call it Italian Salad) and it's mostly made very simple, with potatoes, carrots and peas mixed with mayonnaise.
In this Polish version more ingredients make it incredibly super!
I discover it at Daniela's, an italian girl who loves Poland and goes there regularly once a year to visit her friends. Thanks Dani!
You need:
2 carrots
2 potatoes
frozen peas*
4/5 pickled cucumbers
a piece of onion, not too much (it could cover other vegs' taste)
one apple, better a granny smith
3 hard boiled eggs
mayonnaise, better home-made
a little bit of mustard
salt/pepper
* I prefer frozen, but tinned peas are good as well
* I prefer frozen, but tinned peas are good as well
(in that case don't boil them, only rinse)
Cut
all vegs in small piecies (onion very finely), boil separately
carrots, potatoes and peas in slightly salted water. Strain well and
let them cool. Cut cucumbers, apple and eggs in small piecies, too. Put
all in a bowl (peas at last), add salt and pepper, add mayo and a
little pinch of mustard and mix carefully.
For "Salatka Sledziowa" add some sledz (smoked herring, cut in small piecies too), some cream and a litle bit of dill.
This recipe is my personal entry to WHB #440
hosted by Marta from Mangiare è un po'come viaggiare
both for English and Italian edition.
Thanks again to Haalo who manages greatfully all events,
to Bri for Italian edition.
5 commenti:
Ciao! Leggo il suo blog da qualche settimana. Sono polacca e studio l'italiano. E' un grande piacere vedere qui qualcosa che viene dal mio paese. Io invece ho un'intenzione di scrivere un blog di Italia :) Saluti dalla Polonia! :)
mi piace molto l'aggiunta della cipolla e della mela, me la segno, grazie ! Buona domenica
Grazie, Chiara, e buon inizio settimana a te! ;-)
Ciao Italiana, scusa ma il tuo commento mi era sfuggito, hai poi aperto il blog?
Ciao, Milena, colombiana in Italia. Ammiro la Polonia, la sua gente, cultura, cucina. Spero di conoscerla un giorno.
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