Non poteva che chiudere in gran bellezza e con un trionfo di dolcezze l'annata 2017 del Club del 27, che proseguirà nell'anno nuovo rifacendosi trucco e parrucco, ancora non è dato a sapersi come, sicuramente alla moda VanPelttiana.
Mancavo da qualche tempo, ma questo (recente) tema del mese dedicato ai Trifle non potevo perdermelo, non avendone mai fatto uno prima. Anche se, a onor del vero, anche il nostro più classico Tiramisù potrebbe onorarsi di cotanta dicitura so British, essendo un dolce cremoso freddo a più strati. L'imperativo, però, che distingue un Trifle è la coppa trasparente, solitamente svasata verso l'alto, che lo contiene, perchè ci deve essere anche una soddisfazione visiva, oltre che gustativa. E forse anche per quesito è un dolce che caratterizza il Natale, così godurioso e opulento.
E nel post odierno dell'Mtchallenge sono raccolti tutti i Trifle della Club del 27 che hanno partecipato questo mese, perchè diciamolo, è stato un Avvento eccezionale!
My Orange Big Fat Tipsy Trifle
(ricetta di Lorraine Pascal)
Ingredienti per 10 persone:
2 Madeira cake pronti *
150 ml di liquore all’amaretto o Cognac (Orange Stock 84)
800 g di fragole abbastanza piccole pulite e tagliate a metà per il lungo (4/5 arance non trattate)
250 g di amaretti secchi sbriciolati fini
qualche goccia di estratto alla vaniglia
100 g di zucchero a velo setacciato
900 ml di double cream **
200 g di cioccolato bianco grattugia
* ricetta a seguire
** in Italia non esiste e la panna da montare è troppo liquida,
** in Italia non esiste e la panna da montare è troppo liquida,
meglio usare matà mascarpone (a temperatura ambiente) e metà panna
Per la mia coppa alta 14 cm e di diametro 14 cm ho dimezzato le dosi.
Tagliare la torta a fette spesse circa mezzo centimetro ed eliminare la crosta. Ricoprire il fondo della coppa con alcune fettine facendo attenzione che non si sovrappongano e non restino buchi.
Bagnare con un il liquore; se si preferisce un gusto più neutro si può fare uno sciroppo di zucchero aromatizzato al limone o all'arancia, oppure allungare il liquore con un terzo o metà di sciroppo di zucchero (personalmente faccio anche sobbollire un minuto il liquore in modo che evapori parte della nota alcolica).
Sistemare le mezze fragole in piedi intorno al bordo in modo che il taglio sia a contatto del vetro, scegliendole più o meno della stessa misura. Per la coppa con le arance: tagliare le arance a fette abbastanza fini (massimo mezzo centimetro) lasciando la buccia e poi tagliarle a metà per avere delle mezzelune. Cospargere di amaretti.
Mescolare panna, mascarpone, zucchero a velo e vaniglia fino ad avere un composto cremoso liscio e non troppo denso, eventualmente ammorbidire con un goccio di latte.
Con un terzo della crema fare uno strato che copra amaretti e fragole e appiattire con la lama di un coltello. Spolverare con il cioccolato bianco grattugiato.
Ripetere gli strati di frutta, torta, amaretti, crema, cioccolato altre 2 volte e terminate con uno strato di fragole (nel mio caso ho messo delle meringhe sbriciolate).
Mano a mano che si procede con gli strati, pulire bene il vetro da eventuali schizzi e gocce di crema usando un pezzo di carta da cucina inumidito.
Conservare in frigo fino al momento di servire.
Per la coppa alle arance, servire con una macedonia di agrumi a parte.
Qui la ricetta originale.
Con gli scarti delle arance, uniti a un pezzetto di cannella, un paio di chiodi di garofano, qualche bacca di pepe, un anice stellato e degli aghi di pino si può fare un bouquet profuma ambienti da mettere a sobbollire in una casseruola con abbondante acqua.
Madeira Cake
(di Nigella Lawson)
Ingredienti:
200/240 g di burro ammorbidito200 g di zucchero più 2 cucchiai
succo e buccia grattugiata di un limone o arancia non trattati
3 uova grandi (circa 200 g pesate con il guscio)
250 g di farina auto lievitante
50 g di farina 00
stampo rettangolare da plum cake 25 x 10 x 6
(ben imburrato e infarinato o rivestito di carta forno)
Battere burro e zucchero fino ad avere un composto spumoso; unire la scorza di limone/arancia grattugiata.Aggiungere le uova una per volta insieme a qualche cucchiaio di farina 00, facendo assorbire bene prima di aggiungere il successivo.
Unire poi delicatamente tutto il resto della farina e per ultimo il succo del limone/arancia, battete bene fino ad avere un composto uniforme
Versare nello stampo, battere per togliere eventuali bolle di aria e spolverare la superficie con i due cucchiai di zucchero.
Infornare a 170° per circa un’ora, finché lo stecchino uscirà asciutto.
Fare raffreddare prima di sformare.
Unire poi delicatamente tutto il resto della farina e per ultimo il succo del limone/arancia, battete bene fino ad avere un composto uniforme
Versare nello stampo, battere per togliere eventuali bolle di aria e spolverare la superficie con i due cucchiai di zucchero.
Infornare a 170° per circa un’ora, finché lo stecchino uscirà asciutto.
Fare raffreddare prima di sformare.
11 commenti:
Bellissimo! Peccato non poterlo assaggiare!
Bellissima questa coppa e che bontà! Un caro saluto.
pure l'idea con gli scarti per profumare l'ambiente... qui siamo in altre dimensioni! sempre magica la nostra Cinzia!
Che bello anche questo, un capolavoro. Bravissima
Ma ciao, la tua versione all'arancia è decisamente interessante, complimenti anche per le foto, una più bella dell'altra!!
Ciao piacere di conoscerti e Buone Feste ^_^
Magnifico con le arance :)
Che dire? complimentiiiiii ...è bellissimo :-)
Mi bastano gli aggettivi Big, Fat e Tipsy per farmi adorare la ricetta. La tua presentazione ha fatto il resto.
Ho fatto il Madeira Cake una volta, mi sembra giunto il momento di replicarlo! ;-)
Bravissima come sempre.
E che sarà mai, in fondo le arance fanno bene, sono ricche di vitamine, hanno poche calorie... O no?
bellissimo, complimenti
Scenografico come pochi, questo Trifle è da provare assolutamente.Buone Feste!
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