Una sorpresa per me, che non ne avevo mai visti prima, un regalo inaspettato molto gradito ed apprezzato.
E' un tipo di rapa primaverile o autunnale, molto usata un tempo come foraggio per animali, proveniente dai paesi Anglosassoni.
Si sviluppa a pelo di terreno, con forme diverse e particolari a seconda della varietà. Viene classificato come "Brassica napus" (come famiglia di appartenenza, ma non è la colza) o anche "Rutabaga" (cavolo svedese).
Può essere consumato cotto: come purè, lessato o stufato al forno e condito con olio extraveergine di oliva, mescolato ad altri ortaggi, in agrodolce, fritto come chips, o anche crudo in insalata.
Pelare il cavolo, affettarlo finemente con una mandolina e friggere le fettine in olio extravervgine di oliva. Buonissime, anche i bambini le mangeranno, non saprei descrivere il sapore che "vagamente" (... ma molto ...) può ricondursi al cavolo.
Pelare il cavolo, tagliarlo a bastoncini della grandezza di un mignolo, lessarli in acqua leggermente salata per 5/8 minuti. Scolarli, adagiarli in una pirofila, salare con sale integrale e cospargere di pane grattugiato (meglio se integrale e a lievitazione naturale) e fiocchi di lievito (volendo anche qualche frutta secca tritata), versare un filo di olio extravergine di oliva e infornare a 180° per circa 20/30 minuti finchè ben dorato e croccante.
Puré di cavolo navone
Semplice e veloce: tagliare il cavolo a spicchi, avvvolgerli in alluminio e cuocere in forno a 180° finchè si ammorbidiscono. Raschiare la polpa, schiacciarla bene con la forchetta e condire con olio extravergine di oliva, sale e noce moscata.
Cavolo navone in agrodolce
Pelare il cavolo, tagliarlo a bastoncini della grandezza di un mignolo e saltarli velocemente in olio extravergine di oliva, meglio se nel wok. Salare con sale integrale e cuocere coperto per 5/8 minuti. Aggiungere le mele a fettine e l'uvetta (uso la jumbo), far amalgamare i sapori per un paio di minuti, aggiungere un pochino di aceto di mele e un cucchiaio di succo di mela (usando quello concentrato il colore del cavolo diventerà più ambrato). Mescolare bene e lasciar evaporare l'aceto qualche istante, il navone in agrodolce è pronto! Se occorre, aggiungere un filo di olio extravergine di oliva a crudo.
Queste ricette partecipano alla raccolta dicembrina di Salutiamoci.
3 commenti:
Bello! La rutabaga sarebbe la swede inglese... Che in inghilterra li trovi sempre ed ovunque e qui mai!
Dove l'hai pescato? ...ste chips le divirerei!
Auguroni di buon 2014!
Terry
Non lo conoscevo il cavolo navone.. è forse un cavolo rapa?
Buonissima carrellata!
Ti chiedo solo due modifiche: specificare che usi il sale integrale e che il pane è da lievitazione naturale e non con farine troppo raffinate.
Grazie!
Terry, graziem, auguroni di cuore anche a te!
Viene da un orto ,ocale, su per il Baldo, regalo di Anna del MOlino Bertolini.
Ed è stata una novità anche per me.
Fra, grazie, sistemo subito.
Non sono riuscita a trovare altre notizie al riguardo ma mi informerò ulteriormente ;-)
Posta un commento
grazie della visita e gentilmente firma sempre i tuoi commenti!
thanks for passing by and please sign up your comments!