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... ovvero Zuppa di Manzo piccante con Crostini di Polenta e Guacamole.
Sono state giornate molto fredde quelle appena trascorse, pare quasi di sentirlo di più quest'anno. Ora abbiamo recuperato qualche grado ma c'è un vento forte che penetra in ogni piccolo angolo non si copra per bene; a vantaggio, però, di giornate limpide e serene, che regalano albe e tramonti di fuoco, con colori quasi abbaglianti e che riscaldano i cuori e gli animi, anche ai più insensibili. La natura sa veramente regalarci momenti indimenticabili ed abitando via dalla pazza folla sono grata di poterne godere ogni giorno, quasi come una self ricarica dell'anima.
Sentimenti a parte, dicevo che ha fatto e fa ancora freddo, freddissimo, per cui cosa meglio la sera di una zuppa confortante, riscaldante, corroborante? Ci ha pensato il Club del 27 che non poteva scegliere argomento più azzeccato per questo mese di transito tra l'anno vecchio e il nuovo, qui troverete la raccolta finale. Tutte le ricette in lista sono fatte dal libro All Time Best Soups, e fra le varie possibilità ho scelto questa zuppa di manzo piccante (quanto piccante va a proprio gusto :-)), presentata nell'introduzione come una zuppa perfetta ovviamente per chi ama i sapori forti e decisi, perfetta per le Notti dei Falò (nei paesi anglosassoni chiamate Bonfire Night, caratterizzate da falò e fuochi d'artificio) o qualsivoglia festa invernale, o semplicemente per una sfiziosa coccola rinvigorente in una particolare serata fredda della settimana.
Considerazioni: zuppa molto buona, un pochino diversa dal solito e può essere considerata egregiamente come piatto unico. Il grado di piccantezza va a piacere. Avrei omesso il concentrato di pomodoro e forse utilizzato un pochino meno passata. Una via di mezzo tra il classico Chili di carne e il Gulasch. I crostini di polenta si possono tranquillamente friggere anche in olio di semi (in alternativa al burro), più facilmente gestibile del burro che in fretta si deteriora, a meno che non venga utilizzato quello chiarificato. In alternativa al Manchego si può utilizzare una ricotta salata da grattugiare (anche affumicata) o un caprino/ovino stagionato a pasta dura (anche se i nostro tradizionali Parmigiano o Grana Padano male non ci stanno :-)). I fagioli rossi, se introvabili, possono essere sostituiti dai nostrani borlotti.
Per la zuppa:
2 cucchiai di olio di mais
2 cipolle rosse, tritate
400 g di carne macinata
1 patata dolce, sbucciata e tagliata a cubetti
mezza zucca violina, sbucciata, privata dei semi e tagliata a cubetti
1 peperone rosso, privato dei semi e tagliato a dadini
2 spicchi d'aglio, tritati
1o 2 peperoncini rossi, tritati finemente
1o 2 cucchiaini di cumino macinato
qualche rametto di origano fresco, solo foglie, o 2 pizzichi di essiccato
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
900 ml di passata di pomodoro
800 ml di brodo di manzo
2 lattine fagioli rossi, scolati
1 cucchiaino scarso di zucchero
peperoncino a piacere (facoltativo)
sale e pepe
Per i crostini di polenta:
175 g di farina precotta di di mais fine
1 litro di acqua
100 g di Parmigiano grattugiato
1 peperoncino rosso, tritato finemente
un mazzetto di prezzemolo fresco, tritato
75 g di burro
sale
Per servire:
formaggio Manchego grattugiato
Crostini di polenta
In una casseruola portare l'acqua a ebollizione e aggiungere un po' di sale. Versare la polenta a pioggia, mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi. La polenta è cotta quando inizia a staccarsi dai lati della padella, circa 5 minuti di cottura. Spegnere il fuoco ed unire il parmigiano e il peperoncino, a seguire anche il prezzemolo. Distribuire la polenta su una teglia leggermente inumidita o su carta forno a uno spessore di circa 2 cm e lasciar raffreddare per almeno 45 minuti. Quando ben fredda e rappresa, tagliarla in piccoli triangoli. Sciogliere il burro in una padella antiaderente e friggere la polenta in modo uniforme su entrambi i lati fino a farla diventare croccante e dorata. Questi crostini si possono preparare in anticipo e riscaldarli in forno quando necessario.
Zuppa
Versare l'olio in una casseruola grande, aggiungere le cipolle e cuocere per pochi minuti, fino a quando si saranno ammorbidite. Unire la carne di manzo e rosolarla per qualche minuto, mescolando sempre. Aggiungere tutte le verdure, l'aglio, il peperoncino e il cumino. Mescolare sul fuoco ancora per qualche minuto, quindi unire l'origano, la passata e il concentrato di pomodoro, ed infine il brodo. Coprire e cuocere a fuoco basso per circa 30 minuti. Verso la fine, togliere il coperchio e lasciare che la zuppa si riduca un po' perché dovrebbe essere piuttosto densa e sostanziosa. Aggiungere i fagioli e lo zucchero, sobbollire ancora qualche minuto e condire a piacere: se piace più forte, unire ancora peperoncino.
Servire la zuppa con i crostini di polenta e una buona spolverata di Manchego. Una cucchiaiata di guaiamole a lato arricchisce davvero la zuppa e la rende un pasto completo.
Chill Beef Soup with Corn Fritters and Guacamole
This is a great spicy little number, good for Bonfire Night or winter parties, or just a fun supper dish to liven up a week night! Serves 6–8. Recipe from All Time Best Soups.
To make the corn frittas, put the polenta flour in a jug/pitcher so that you can pour it easily. Bring 1 litre/4 cups water to a simmer in a saucepan and add a little salt. Pour the polenta into the simmering water in a steady stream, stirring all the time. This will erupt and bubble, so stand back and be careful not to let it get too hot. Keep stirring until it is very smooth. The polenta is cooked when it falls away from the sides of the pan – this should take about 3–5 minutes. Stir in the Parmesan and chilli, then remove from the heat, season and stir in the parsley. Spread the polenta out on a prepared baking sheet to about 2 cm thick and leave to cool for at least 45 minutes. When cold and set, cut the polenta into small triangles. Heat the butter in a non-stick frying pan and fry the polenta evenly on both sides until crisp and brown. These can be set aside and reheated in the oven when needed.
To make the the soup, heat the oil in a large saucepan, add the onions and cook for a few minutes, until softened. Add the beef and cook for a further few minutes until browned, stirring all the time to break up the meat. Add all the vegetables to the pan, along with the garlic, chilli and cumin. Stir over the heat for a few more minutes, until all the ingredients begin to look a little cooked, then add the oregano, tomato purée/paste, passata and stock. Cover the pan and simmer gently for about 30 minutes. Towards the end of the cooking time, remove the pan lid and allow the soup to reduce a little as it is intended to be quite thick and hearty! Add the kidney beans and sugar and season to taste. If more heat is needed, add a few dried chilli/hot pepper flakes, to taste.
Serve the soup topped with the polenta croûtons and a good sprinkling of grated Manchego. A dollop of guacamole on top really enriches the soup and makes it a meal in itself.
For the soup:
2 tablespoons corn oil
2 red onions, chopped
400 g minced/ground beef
1 sweet potato, peeled and diced
1⁄2 butternut squash, peeled, deseeded and diced
1 red pepper, deseeded and diced
2 garlic cloves, chopped
1–2 red chillies, finely chopped
1–2 teaspoons ground cumin
a few sprigs of fresh oregano, leaves only, or 2 pinches of dried
2 tablespoons tomato purée/paste
900 ml passata (Italian sieved tomatoes)
800 ml beef stock
2 x 400 cans red kidney beans, drained
1⁄2–1 teaspoon sugar
dried chilli/hot pepper flakes, to taste (optional)
sea salt and ground black pepper
For the corn fritters:
175 g polenta flour/fine cornmeal
100 g grated Parmesan cheese
1 red chilli, finely chopped
a bunch of fresh parsley, chopped
75 g tablespoons butter sea
salt
To serve:
grated Manchego cheese
Serve the soup topped with the polenta croûtons and a good sprinkling of grated Manchego. A dollop of guacamole on top really enriches the soup and makes it a meal in itself.
10 commenti:
Non mi ero soffermata su questa ricetta e ho fatto male. Molto interessante.
Un abbraccio
Intrigante abbinamento con il guacamole. Mi era sfuggita questa zuppa, altrimenti ci avrei fatto un pensierino.
fantastica, non l'avevo notata nel calderone delle proposte.
Che bontà questo chili, mi ispira un sacco!
Una zuppa ricca e buona sicuramente. Ciao cara
Daniela, ci sarà tempo per rifarla, l'inverno sarà ancora lungo :-))
Antonella, era proprio l'ultima in lista :-)) potrai rifarti :-))
Micaela, eh già, era proprio in fondo in fondo alla lista :-)))
Terry, ricevuto tanti complimenti anche in casa, è stata un'ottima scelta! e poi, i crostini di polenta fritti... non me li farò mancare mai più... in casa mi prendono in giro per la mia mania di friggere sempre e la qualunque :-))
Rossella, approvata all'unanimità! ... con la giusta dose di peperoncino :-))
i corn fritters e il guacamole... per me... fanno la differenza qui!!! hahahaah ciao Cinzia, brava come sempre!
Una via di mezzo tra il classico Chili di carne e il Gulasch. Questa la frase che mi ha definitivament convinto che devo provare questa zuppa!
me la sono letta tutta d'un fiato... vedendola nell'ottica del piatto unico mi sembra ideale! Bellissima, da assaggiare!
Grazie Biagio, davvero sono quel qualcosina in piedi sfizioso che non guasta mai ;-)
Tina, quando voglio so essere molto convincente :-)))
Elena, grazie, noi infatti la mangiamo così ;-)
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