IN TAVOLA - ON THE TABLE

30 gennaio 2013

Zucchine ripiene con miglio, avena e lenticchie beluga


English recipe here


Questo mese l'ingrediente protagonista della rubrica Salutiamoci è il miglio (Panicum Miliaceum) e Federica di Architettarte ha già raccolto tante belle ricettine per farne una raccolta gustosa e golosa.
Cereale a me sconosciuto, ma che evidentemente mi attirava già da tempo, infatti ne avevo un sacchetto in dispensa da qualche mese e che non mi decidevo a cucinare.
E pensare, come scrivono nel blog le ragazze di Salutiamoci, che è stato uno dei primi cereali che l'uomo ha utilizzato  per la sua alimentazione. Nel tempo però ci siamo dimenticati di lui e ora, in Europa, viene considerato cibo per canarini e uccellini vari. Mentre in Africa rimane uno dei cereali più diffusi. 
E' privo di glutiene, nutriente ed energetico, con più proteine e più grassi  di riso, mais e orzo. 
Altre info nutrizionali qui, con una nota particolare riguardo  la proprietà di combattere gli aborti, e conseguentemente il consiglio di consumarlo in gravidanza. Non a caso, si cita, nell'antica mitologia tedesca esisteva una dea protettrice della fertilità che dimorava sul Monte del Miglio.

Semplice anche la sua preparazione: basta lavare accuratamente sotto l'acqua la dose utilizzata, l'acqua dovrà rimanere limpida e trasparente. Si può tostare per pochi minuti in una padella, quindi unire due parti di acqua e un pizzico di sale. Portare a bollore e cuocere a fuoco lento per 20/30 minuti, fino ad assorbimento dell'acqua (se necessario aggiungerne ancora un goccio). A cottura ultimata sgranare con una forchetta.

Abbinato all'avena è un mix vincente, essendo questi due cereali i più proteici e nutrienti della categoria.


 zucchini with millet & oat


So che non è propiamente stagione di zucchine ma quando ho visto queste belle tonde non ho resistito, le faccio in estate come svuota frigo di avanzi e ricicli, ma anche abbinate a questi cereali sanno trasformarsi in un saporito ed esauriente piatto unico vegano. 
Il che non è da poco, per chi ha a che fare come me con una mandria di lupi affamati supercarnivori! 
Mi hanno fatto felice e le hanno mangiate, definendole però un piatto da ... femmine, e facendosi subito dopo due spiedini alla griglia :-).
Una sorpresa sono state le lenticchie beluga, viste sul banco del Naturasì e comprate al volo: piccole, nere, lucide, dal nome così altisonante, e preziose come il caviale lo sono davvero per il loro basso contenuto di grassi e l’alto contenuto di proteine e fibre.


 zucchine ripiene miglio avena


Per 6 zucchine:

un porro, tagliato fine
una carota grande, a cubetti
una fetta di zucca, a cubetti
olio extravergine di oliva
sale (rosa himalaya)
100 g di lenticchie beluga *
130 g di miglio
130 g di avena
brodo vegetale o dado homemade
curry
curcuma
uno scalogno, affettato

* lessate 15 minuti in acqua e una foglia di alloro, poi scolate


 zucchine ripiene miglio avena


- Preparare il miglio come descritto sopra. Bollire l'avena in acqua fino a cottura e scolare.
- Tagliare la calotta alle zucchine e svuotarle delicatamente con uno scavino.
- In una padella soffriggere leggermente il porro in un filo di olio, aggiungere la carota, la zucca e due terzi della polpa delle zucchine tagliata a cubetti. Rosolare 5 minuti a fiamma media, salare.
- Unire il miglio, l'avena e le lenticchie alle verdure e mescolare bene.
- Sistemare le zucchine in una pirofila e riempirle con il composto. Irrorare con un filo di olio. Aggiungere due dita di brodo (o acqua e dado homemade) sul fondo della pirofila ed infornare a 180/200° per 45/50 minuti.
- A metà cottura bagnare le zucchine con il sugo, se si colorano troppo coprire con stagnola.
- Per la salsa di accompagnamento: mettere il terzo di polpa delle zucchine avanzato e lo scalogno nella padella usata per le verdure, aggiungere un mestolo di brodo e cuocere 10/15 minuti. Insaporire con curry e curcuma e frullare. Aggiustare di sale se occorre.
- Servire ogni zucchina con un paio di cucchiai di salsa e guarnire con qualche lenticchia beluga.


 zucchine ripiene miglio avena


Una ricetta che risulta salutare anche per chi deve seguire una dieta speciale, come nel caso dell'endometriosi, alla quale è dedicata la settimana europea della consapevolezza dal 4 al 10 marzo 2013.

Stuffed Zucchini with Oat, Millet and Beluga Lentils - MLLA # 55


la ricetta in italiano qui


Susan is hosting this month MLLA#55 and I am bringing to her something special made with Beluga lentils, millet and oat: an explosive mix of vegan proteins!
I did not know Beluga lentils and they have been a pretty surprise to me: so small, black, glossy, named so bombastic, as much valuable as caviar for they are low in fat and high in protein and fiber.

Millet is one of the first grain used for nutrition. However, we completely forgot about it and now, in Europe, is considered food for birds, while in Africa still is one of the most popular cereals. It lacked gluten, it's nourishing and energetic, with more protein and more fat than rice, corn and barley. It's higly recommended in pregnancy and in ancient German mythology a goddess of fertility lived on Millet Mount.
In combination with oats is a winning mix, being these two cereals the most nutritious and protein.


 zucchine ripiene miglio avena

It is not properly the zucchini season but when I saw these beautiful round ones I could not resist to buy some, and got the idea for a tasty and exhaustive dish with lentils and grains.
Well, you know I live with a herd of hungry carnivorous wolves … they made me happy and eat one each, but stating it was a female lunch and soon after going for a BBQ set! :-)



zucchine ripiene miglio avena


Serving 6 Zucchini: 
a leek, finely sliced
a large carrot, diced 
a slice of pumpkin, diced 
extravirgin olive oil 
salt 
100 g beluga lentils * 
130 g millet 
130 g oat grains
 vegetable broth or  home made stock cubes
 curry
 turmeric 
one shallot, sliced 
* boiled 15 minutes in water with a bay leaf, then drain


zucchine ripiene miglio avena


- Wash millet thoroughly under water till is clear and transparent. Toast a few minutes in a pan, then add two parts of water and a pinch of salt. Bring to a boil and simmer for 20/30 minutes, until water has been absorbed. When cooked divide grains with a fork.
- Boil the oat grains in water for 20/30 minutes and drain.
- Remove the top from zucchini and gently scoop out the fleshl
- In a largepan slightly fry the leek in a little oil, add the carrot, pumpkin and two thirds of zucchini flesh cut into small cubes. Cook 5 minutes on medium flame, add salt.
- Combine the millet, oat and lentils with vegetables and mix well.
- Place zucchini in a baking dish and fill them with the mixture. Drizzle with a little oil. Add a little broth (or water and some ) on the bottom of dish and bake at 180/200° for 45/50 minutes.
- gently drizzle zucchini with the gravy after 30 minutes, if too golden cover with aluminum foil.
- For the sauce: put the remaining  ucchini flesh and shallot in the pan (the same used for the vegetables), add a ladle of broth and cook 10/15 minutes. Season with curry and turmeric and blend. Add salt if necessary.
- Serve each courgette with a couple of tablespoons of sauce and garnish with some Beluga lentils.


  zucchine ripiene miglio avena 

29 gennaio 2013

Black & White Wednesday - Week # 68


Haalo of  Cook Almost Anything is hosting this week BWW,
do send your pictures to haalo AT cookalmostanything DOT com

I love baking cookies,
could not miss the special starred homemade stamp for them!

graham crackers

my favorite ones






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Should you like to host please send me an email to casacortella AT tin DOT it
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27 gennaio 2013

Kruidnootjes - Dutch Speculoos Cookies - WHB # 368


la ricetta in italiano qui

I'm very tired as I spent the whole day snow-shoeing with friends in a very nice place on the mountains, under a warm sun in a very blue sky.
But I could not miss to post about these sweet lovely cookies I made days ago, to please a Dutch friend ... anxiously awaiting for his real opinion :-).


Hoor wie klopt daar kind’ren? Hoor wie klopt daar kind’ren?
Hoor wie klopt daar zachtjes tegen het raam?
Het is een vreemd’ling zeker, die verdwaald is zeker.
Ik zal hem even vragen naar zijn naam.
Sint Nicolaas, Sint Nicolaas, breng ons vanavond een bezoek
En strooi dan wat lekkers, in een of and’re hoek

Hear, who’s knocking children?
Hear, who’s knocking gently on the window ?
It’s a stranger for sure. That’s lost his way, for sure.
I’ll ask him for his name.
Saint Nicholas, Saint Nicholas, please visit us tonight.
And throw us some candy in a corner of our room


see the video here

This is a very popular Sinterklaas (Santa Klaus) song talking about the old tradition of throwing candies - kruidnootjes - into children's rooms. Something similar happens in some Italian regions as well, when they celebrate Saint Lucy's Day on 13th Dec. and she brings candies and gifts to the children.
Kirsten tells in her blog about the story of these cookies:
Kruidnootjes and their predecessors pepernoten originally had nothing to do with this children’s feast.
Pepernoten originated in the Middle Ages with the arrival of expensive exotic spices such as pepper. Pepper was thought to possess aphrodisiacal powers and was therefore used to bake fertility cookies. These were thrown at newly weds on their wedding day alongside traditional fertility symbols like rice and flowers.
This throwing of fertility symbols had also been part of an old pagan sowing feast that was celebrated at the beginning of December. The throwing resembled the farmer that sows his fields and it was meant to invoke good spirits. Under the influence of the Catholic Church the sowing feast had slowly been replaced in the 16th century by the Saint Nicholas feast. But traces of the pagan tradition survived by throwing the then fashionable pepernoten.
Nowadays fertility has little to do with this ritual. It’s more about creating a sense of mystery on Saint Nicholas eve: while one parent distracts the kids, the other one secretly throws a hand full of pepernoten through the air leaving the little ones wondering where on earth they came from.
Many people confuse pepernoten with kruidnootjes calling them both pepernoten. The original pepernoten though are made of tougher dough with honey and lots of anise. Kruidnootjes are smaller, crispier and are made with caster sugar and many other spices besides pepper and anise.

The ceramic little clog in the picture has 48 years, it's a souvenir of my parents visit to the Royal Delft during their stay in the Netherlands.


 kruidnootjes-dutch speculoos


For about 50  kruidnootjes:

 1 cup self-raising flour
1/2 cup dark caster sugar
4 oz. soft butter
3 tablespoons milk
1 tablespoon speculaas spice mix *
pinch of salt
2 chocolate bars to melt, optional


Sift the flour and knead with the rest of the ingredients, first chopping the butter gently with your fingertips, until dough is smooth and homogeneous. Shape into a ball, wrap in clinging film and let rest in the refrigerator at least half an hour.
Divide the dough into small pieces and shape each into balls, then flatten them slightly and place on a baking tray lined with parchment paper.
Bake for about 20 minutes at 150° until they get golden. Allow to cool on a wire rack.
For more greedy cookies: dip in melted chocolate and let them dry.

My cookies have a more rustic looking because I used a sugar cane in crystals, supposing they would have melted in baking, but wouldn't :-).


kruidnootjes-dutch speculoos


*speculaas spice mix:

6 teaspoons cinnamon powder
2 teaspoons nutmeg powder
1 teaspoon clove powder
½ teaspoon white pepper
1 teaspoon cardamom powder
1 teaspoon star anise


Mix all ingredients together and store in a tightly closed jar.
To make it easier you can use all the spices already in powder, otherwise just grind in a mortar.
I didn't have star anise, I used a littlesugar-free non-alcoholic Pastis that I buy in France.












This recipe is my personal entry to WHB # 368
hosted by Marta from Mangiare è un po'come viaggiare
both for English and Italian edition.
Thanks again to Haalo who manages greatfully all events,
to Bri for Italian edition.
Thanks again to Kalyn for her successfull idea!

Kruidnootjes - Biscotti speziati olandesi


English recipe here

Sono stanca stanchissima, oggi ho trascorso una splendida giornata in montagna in ottima compagnia, ciaspolando alla grande e con un bel sole splendente in un cielo azzurrissimo.
Ma non potevo non postare questi simpatici biscottini olandesi, che a dire il vero avevo fatto tanti giorni fa, e di cui avrò un veritiero giudizio fra qualche giorno da un amico olandese doc ... chi li ha assaggiati nel frattempo ha approvato la ricetta.

Hoor wie klopt daar kind’ren? Hoor wie klopt daar kind’ren?
Hoor wie klopt daar zachtjes tegen het raam?
Het is een vreemd’ling zeker, die verdwaald is zeker.
Ik zal hem even vragen naar zijn naam.
Sint Nicolaas, Sint Nicolaas, breng ons vanavond een bezoek
En strooi dan wat lekkers, in een of and’re hoek

Ascoltate, chi bussa alla porta bambini?
Ascoltate, chi bussa alla finestra?
Di sicuro un forestiero,
qualcuno che ha perso la strada,
gli chiederò il suo nome.
San Nicola, San Nicola, vieni a farci visita stanotte,
e butta qualche dolcetto nelle nostre camerette

qui il video sonoro

Questa vecchia canzone di Sinterklaas (San Nicola) illustra fedelmente la tradizione del lancio di dolci (kruidnootjes) la notte del 5 dicembre quando Sinterklaas arriva in ogni casa. Ma i kruidnootjes e i loro predecessori pepernoten originarimente non avevano niente a che vedere con questa festa dei bambini.
I pepernoten (biscotti speziati) hanno cominciato ad essere prodotti in Olanda nel Medioevo, con l'arrivo di costose spezie esotiche come il pepe. Si pensava che il pepe possedesse grandi poteri afrodisiaci e quindi si utilizzava per fare i biscotti della fertilità, che venivano lanciati agli sposi il loro giorno delle nozze insieme ai caratteristici simboli tradizionali di fertilità come il riso e i fiori.
Il lancio dei simboli di fertilità ricalcava le orme di un vecchio rito pagano per la festa della semina, che si celebrava all'inizio di dicembre., imitandoil gesto dell'agricoltore che semina i suoi campi e che si ingraziava gli spiriti buoni.
Sotto l'influenza della Chiesa cattolica la festa della semina viene sostituita nel XVI secolo dalla festa di San Nicola. Ma le tracce della tradizione pagana sopravvivono e il lancio dei biscotti allo zenzero rimane una tradizione modaiola.
Al giorno d'oggi la fertilità ha ben poco a che fare con questo rituale. È più sulla creazione di un senso di mistero alla vigilia di San Nicola: mentre un genitore distrae i bambini, l'altro getta in incognito i biscottini nella stanza, lasciando ai piccoli l'eterna sorpresa e domanda senza risposta sulla loro provenienza (la stessa cosa succede anche da noi per la festa di Santa Lucia, che porta i tradizionali dolci, e nei giorni antecedente la sua venuta si può sentire il suo campanello e trovare qualche caramella sparsa per casa :-).
Si è fatta un pochino di confusione tra pepernoten e kruidnootjes chiamandoli entrambi biscotti speziati. I primi erano fatti con un impasto più duro, con miele e molto anice. I Kruidnootjes sono più piccoli, più croccanti e fatti con zucchero e molte altre spezie oltre a pepe e anice.

I miei sono venuti un pochino più rustici nell'aspetto perchè ho usato uno zucchero di canna misto in cristalli più grandi (che pensavo si sciogliessero di più in cottura, invece hanno resistito :-).
Ricetta da Dutch Ancestry Magazine.

Lo zoccoletto in ceramica nella foto ha ben 48 anni, souvenir ricordo della visita dei miei genitori alla Royal Delft durante il loro soggiorno olandese.

La ceramica blu Delft, rinomata in tutto il mondo, viene prodotta a Delft dal XVI secolo. Tra il 1600 e il 1800 questa porcellana era molto in voga tra le famiglie più agiate, che usavano sfoggiare la propria collezione in ogni occasione. Sebbene i produttori di ceramica Delft chiamassero la loro ceramica "porcellana", questa era una versione più povera dell'autentica porcellana cinese. La ceramica blu Delft non era infatti prodotta con la tipica argilla da porcellana, ma con un tipo di argilla che veniva poi rivestita da uno smalto stannifero dopo essere stata cotta. Nonostante ciò la ceramica blu Delft ebbe un successo enorme, rappresentato al suo apice dalla presenza di ben 33 fabbriche a Delft. Oggi ne rimane solo una, la Royal Delft (da enteturismolandese) .


 kruidnootjes-dutch speculoos



Per circa 50 kruidnootjes: 

250 g di farina autolievitante
125 g di zucchero di canna scuro
100 g di burro morbido
3 cucchiai di latte
1 cucchiaio speculoos spice mix *
pizzico di sale
cioccolato al latte, bianco o fondente, facoltativo



Setacciare la farina ed impastare col resto degli ingredienti, prima delicatamente sgranando il burro con la punta delle dita, fino ad ottenere un impasto bello liscio. Fare una palla, avvolgere nella pellicola e lasciare riposare in frigo almeno mezzora.
Formare delle palline, appiattirle leggermente e metterle su una teglia ricoperta con carta forno.
Infornare per circa 20 minuti a 150° finchè diventano belli dorati. Lasciare raffreddare bene su una gratella.
Per i più golosi, si possono immergere nel cioccolato fuso e raffreddato e lasciarli asciugare.

kruidnootjes-dutch speculoos


* Speculoos spice mix:

6 cucchiaini di cannella
2 cucchiaini di noce moscata
1 cucchiaino di chiodi di garofano
mezzo cucchiaino di pepe bianco
1 cucchiaino di cardamomo
1 cucchiaino di anice

Mescolare bene tutti gli ingredienti insieme e conservare in un vasetto ben chiuso.
Per facilitare l'operazione si possono usare tutte le spezie già in polvere, altrimenti pestarle fini fini in un mortaio.
Non avevo anice stellato, ho usato un sorso di pastis analcolico senza zucchero che compero in Francia.

E volo di corsa da Monia a portarle questo ultimo contributo per l'Abbecedario della Comunità Europea, creato dalla mente fervida e inarrestabile della Trattoria MuVarA.






This recipe is my personal entry to WHB # 368
hosted by Marta from Mangiare è un po'come viaggiare
both for English and Italian edition.
Thanks again to Haalo who manages greatfully all events,
to Bri for Italian edition.
Thanks again to Kalyn for her successfull idea!

25 gennaio 2013

Pane aromatico a fisarmonica con formaggio e pomodorini secchi


English recipe here


Aparna di My Diverse Kitchen ha avuto una bella idea per questo nuovo anno appena iniziato, cuocere ogni mese un pane diverso, in tutto 12 pani per tutto il 2013.
Ha creato anche un gruppo su FB"We Knead To Bake!" dove poter discutere e confrontarsi sui pani in preparazione, fare domande, dare o chiedere suggerimenti e consigli.
Il gruppo è riservato solamente ai panificatori dei 12 pani, ma chiunque abbia voglia di unirsi e divertirsi è il benvenuto, basta inviare un messaggio o una e-mail ad Aparna. Ma affrettatevi perché il tempo è tiranno (come sempre :-) e non verranno più accettate richieste dopo il 30 di questo mese. Piùin là, se il gruppo fosse disposto a cuocere insieme ancora per un altro anno (il 2014), Aparna considererà quasi certo aprire il gruppo ad altri appassionati panificatori.
Il pane mensile si pubblica sul proprio blog il 24 del mese, in inglese, collegando il proprio post a quello di Aparna, dove sarà sempre visibile l'elenco aggiornato dei pani sfornati.


 herb&cheese pull-apart bread


Come primo pane, Aparna ha scelto una pagnotta molto scenografica, oltre ad essere molto gustosa:  Herb & Cheese Pull-Apart Loaf (è stato un ottimo centrotavola, anche se per poco, a pranzo domenica scorsa!).
È un pane a più strati, direi a fisarmonica, con un ripieno saporito. In questa versione non sono previste uova, ma se ne potrebbeaggiungere uno (aggiustando leggermente la dose dei liquidi e della farina), migliorerà la consistenza del pane. Qualsiasi ripieno a vostra scelta gli darà un tocco personale: pesto, erbe fresche, burro alle erbe, cipolle caramellate, formaggi vari, verdure sminuzzate, salumi ... è un pane di multitasking :-).
Si può anche fare un pane dolce aggiungendo qualche cucchiaio di zucchero all'impasto ed utilizzando un  ripieno dolce come cannella e zucchero e/o frutta secca.

Ho fatto due pani, il primo seguendo quasi fedelmente la ricetta originale, il secondosostituendo il burro con olio extravergine di oliva e il latte con il latte di avena ... devo dire che era quasi meglio il secondo del primo!


herb&cheese pull-apart bread   


Impasto:

250/300 g di latte tiepido *
1 cucchiaino di zucchero o di malto d'orzo
15/20 g di lievito di birra
500 g di farina 0
1 cucchiaino di sale
30 g di burro morbido o di olio extravergine di oliva

* nel secondo pane ho usatio solo latte di avena


Ripieno:

olio extravergine di oliva
2 o 3 cucchiaini di aromatiche miste a piacere *
semini vari a piacere (girasole, lino, zucca, sesamo, papavero, cumino, finocchio)
qualche pomodorino secco tritato
pepe o peperoncino tritato a piacere
formaggio grattugiato a piacere

* ho usato un mix di erbe provenzali francesi per omelette


 herb&cheese pull-apart bread



Si può impastare a mano o con un'impastatrice.
Sciogliere il lievito in un pochino di latte.
Mettere la farina nell'impastatrice, iniziare ad impastare a velocità bassa ed aggiungere in successione il latte con il lievito sciolto, il malto, l'olio e il resto del latte, per ultimo il sale.
Impastare fino ad avere un impasto morbido, liscio ed elastico e non appiccicoso. Se necessario aggiungere un po' di farina extra, ma poca per volta.
Fare una palla e sistemarla in una ciotola ben oliata, girando la pasta per ricoprirla completamente di olio. Coprire con pellicola e lasciate lievitare fino al raddoppio, circa 1ora e mezza.

Infarinare leggermente il piano di lavoro. Trasferire l'impasto e col matterello stendere la pasta in un quadrato di circa 40x40.
Spennellare la superficie con l'olio. Cospargere prima le erbe aromatiche, il peperoncino e i semi e poi il formaggio grattugiato. Con un mattarello premere leggermente il condimento sull'impasto in modo che non cada fuori quando si impilano le strisce.


 pull-apart bread


Con una rotella per pizza, tagliare la pasta da cima a fondo in 6 strisce, non occorre essere precisi. Posare ogni strisciasopraquella successiva, con la parte farcita rivolta verso l'alto:meglio mettere le 2 striscelaterali (quelle quindi col bordo meno preciso) al centro della pila così sembrerà più ordinato. Con un coltello affilato tagliare la pila di pasta dividendola in 6 pezzi uguali (6 pile quadrate).

Ricoprire uno stampo da plum-cake con carta forno ed inserire le pile quadrate, col verso del taglio a contatto col fondo dello stampo.
Coprire e lasciare l'impasto a lievitare in luogo caldo e riparato per un'ora.
Pennellare leggermentecon del latte la parte superiore della pagnotta.
Cuocere l'impasto a 180 ° per circa 30-40 minuti,  fino a quando la parte superiore è dorata. Se il pane si colora troppo in fretta, coprire la parte superiore con alluminio.


 herb&cheese pull-apart bread

24 gennaio 2013

Herb & Cheese Pull-Apart Loaf - We Knead To Bake # 1


la ricetta in italiano qui


Aparna of My Diverse Kitchen had a very nice idea for this new 2013, bake a different bread every month, 12 breads in all this year.
She created a group on FB  "We Knead To Bake!" to keep track of our discussions about each bread we bake, a place for questions, suggestions, anything can help each other out.
The group is reserved to those baking the 12 breads but anyone would like to join and have fun they are most welcome, just send a message or an e-mail to Aparna, but hurry up because she won't be accepting any more requests to be a part of this group after the 30th of this month. Then if the group is willing to bake together for another year (2014), she shall consider opening the group to more bakers.
Today's the day of revealing, we all have to blog about the bread on the 24th of the month, linking each post to Aparna's, where you can find the complete list of baked breads.


herb&cheese pull-apart bread


As for the first bread, Aparna chose this delicious and very good-looking Herb & Cheese Pull-Apart Loaf  (it was a greedy centerpice on our last Sunday lunch table!).
It is a savoury pull apart bread with a dry spread/ filling. This version has no eggs but might be added, will improve the texture of the bread. Any change for health/ diet related reasons or if you are not able to find a particular ingredient were allowed. Any filling at your choice will give a personal touch - a pesto, fresh herbs, herbed butter, caramelised onions, some other cheese including paneer, sundried tomatoes, grated carrot, non-vegetarian options ... it's a multitasking bread :-).
If you would like to make a sweet pullapart bread, then add about 1/4 cup sugar to your dough, and use a sweet filling like cinnamon and sugar.


herb&cheese pull-apart bread



My first bread: as from recipe but dry yeast substituted with fresh yeast - garlic paste omitted - used mixed seeds as sesame, sunflower, pumpkin and flax - added chopped sundried tomatoes.

My second bread: as from recipe but dry yeast substituted with fresh yeast - butter substituted with extravirgin olive oil - milk substituted with oat milk - garlic paste omitted - used mixed seeds as sesame, sunflower, pumpkin and flax - added chopped sundried tomatoes.


herb&cheese pull-apart bread

Dough:

1/2 cup warm milk
1 tsp sugar
 2 tsp active dry yeast
2 3/4 to 3 cups all-purpose flour
1 tsp salt
25gm butter, soft at room temperature
 3/4 to 1 tsp garlic paste
3/4 cup milk (+ a couple of tbsp to brush over the bread)

Filling:

15 to 20gm melted butter
2 tsp dried Provencal or mixed herbs
1 tsp crushed cumin seeds
Crushed pepper/red chilli flakes to taste
1/2 cup grated cheddar cheese



Use a food processor but you may knead the dough by hand.
In a small bowl, dissolve the sugar and the yeast in the 1/2 cup of warm milk. Keep aside for about 5 minutes till the yeast mixture bubbles up. 

Put 2 3/4 cup of flour, salt, softened butter, and garlic paste in the food processor bowl (or a large bowl) and pulse a couple of times to mix. Then add the yeast mixture and the 3/4 cup of milk and knead till you have a soft, smooth and elastic/ pliable dough which is not sticky. Add a little extra flour if your dough is sticking, but only just as much as is necessary.
Shape the dough into a ball and place it in a well-oiled bowl, turning the dough to coat it completely with oil. Cover and let it rise for about 1 to 1 1/2 hours or until almost double in volume.

Dust your work surface lightly with flour. Deflate the dough, shape it into a square and roll the dough out into a larger square that is about 12’ by 12”. Brush the surface of the square with the melted butter. Evenly sprinkle the herbs, pepper/ chilli flakes and the cumin seeds and then the grated cheese. Use a rolling pin to very lightly press the topping into the dough to ensure the topping doesn’t fall off when you are stacking the strips.

pull-apart bread


Using a pizza cutter, slice the dough from top to bottom into 6 long and even strips – they do not have to be perfect. Lay each strip on top of the next, with the topping facing upwards, until you have a stack of the strips.

You can put the 2 strips cut from the sides in the middle of the stack so it looks neater. Using a pastry scraper or a sharp knife, cut straight down through the stack dividing it into 6 equal pieces (6 square stacks).

Grease and lightly flour a 9” by 4” (or 5”) loaf tin. Butter and lightly flour a 9 x 5 loaf pan. Layer the square slices, cut sides down into the loaf tin.

Cover the loaf tin dough with a towel and allow the dough to rise for an hour. Lightly brush some milk over the top of the loaf.

Bake the dough at 180C (350F) for about 30 to 40 minutes until it is done and the top is golden brown. This recipe bakes one 9” by 5” loaf.


herb&cheese pull-apart bread






This recipe also goes to Susan's weekly YeastSpotting

22 gennaio 2013

Black & White Wednesday - Week # 67



Jehanne of The Cooking Doctor is hosting this week's BWW, 
please do send your entries to thecookingdoctor AT gmail DOT com 



silver spoon for children 

The Silver Spoon for Children
from the homonymous best-selling bible of Italian cooking



what to cook and how
100 illustrated step-by-step recipes for beginners and keen cooks





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20 gennaio 2013

Boerenkool met worst - Potato, cabbage and sausage - WHB # 367


la ricetta in italiano qui

I've begun a long virtual journey across Europe with The Culinary ABC of the European Community and we are visiting the Netherlands in these days. Should you like to participate you can find all infos and rules here, it's pretty funny and very useful, always a nice chance to learn about different kitchens and traditions.
I don't know very much about Holland, never been there, so I tried a very popular dish, that can vary according to the different ingredients.

Boerenkool or boerenkoolstamppot is a traditional Dutch dish made with mashed potatoes and vegetables (only one or several vegetables together, in this case boerenkool is a kind of cabbage, literally cabbage of the farmer). In stamppot traditional vegetables include sauerkraut, endive, kale, or carrot and onion (the latter combination is known as hutspot). It is usually served with smoked sausage or stew. Can be prepared in a single pot. Potatoes, onions and vegetables are peeled and placed into the pot with the sausage. Add water and bring to a boil. When vegetables are done and drained, add a little milk, butter, salt and mash all together. This dish is usually served with apple sauce, pickled onions and gherkins.

Not much appreciated in my family, just because they are not very fond of cabbage, though rumblings and criticism came only when the pot was completely empty :-) ... and to tell you the truth, not missed too some obvious sarcasm for the presentation of the dish ... but that was definetely my fault, I should have placed the sausage in a more photogenic way, cut in pieces or whatever :-).

The ceramic little windmill in the picture has 48 years, it's a souvenir of my parents visit to the Royal Delft during their stay in the Netherlands.

 boerenkool met worst

Serving 4:
 some green broccoli 
half cabbage
one kilo potatoes 
one Leek 
sausages or smoked frankfurters 
a knob of butter 
extra virgin olive oil 
one glass warm milk 
salt & pepper

- Blanche green broccoli in lightly salted water until quite tender. Drain and keep aside.
- Eliminate the most coriaceous leaves from cabbage and slice it into thin strips.
- Sautée finely sliced leek in a dash of oil, add the cabbage, stir well, add one or two glasses of water or vegetable broth and let simmer, covered with lid, until done. If necessary remove the lid to dry any remaining cooking liquid.
- Meanwhile, boil potatoes in a little water (peeled and cut into chunks) until tender.
- Mash potatoes, toss with butter and milk, add cabbage and broccoli and stir well. Add salt and pepper if necessary.
- Bake the sausage in the oven or in a pan (or you could place sausages on top of cabbage and cook all together) and serve it hot with mashed vegetables.
- You can also add fried bacon slices, at your pleasure.





This recipe is my personal entry to WHB # 367
hosted by Simona of Briciole
both for English and Italian edition.
Thanks again to Haalo who manages greatfully all events,
to Bri for Italian edition.
Thanks again to Kalyn for her successfull idea!

19 gennaio 2013

Boerenkool met worst - Salsiccia, patate e verza


recipe in English here

L'Abbecedario della Comunità Europea, creato dalla mente fervida e inarrestabile della Trattoria MuVarA, è ufficialmente iniziato e fino al 27 gennaio stiamo visitando i Paesi Bassi, ovvero l'Olanda, ospiti di Monia, che ci ha regalato una dolce burrosa Appeltaart.
Come ho già detto, è un paese nella mia lista di quelli da vedere prima o poi (e speriamo più prima che poi :-), i miei genitori ci andarono una cinquantina di anni fa, portandomi a casa tante foto e filmini entusiasmanti che me la fecero amare subito.
E poi, uno dei miei libri preferiti di quel tempo, era Pattini d'Argento, me lo ricordo ancora, con la copertina azzurra e il disegno di questi due olandesini che pattinavano felici, lei con la caratteristica cuffietta con le punte laterali e i loro rustici pattini di legno. E quante lacrime versate leggendo le disavventure di Hansel e le sue preoccupazioni per il babbo malato, gioendo però nelle ultime pagine dove il lieto fine premia la generosità ed il buon cuore del protagonista.
E non a caso e forse influenzata da questa lettura, quando abitavo a Milano ho frequentato per anni il Palazzo del Ghiaccio, portando anche il mio piccolo fratellino a divertirsi sui pattini.

Come prima ricetta mi sono affidata ad un piatto tradizionale che prevede varianti diverse a seconda degli ingredienti utilizzati, che ho anche adattato nelle quantità e nella loro scelta.
Immagino che anche Hansel e la sorellina, dopo una lunga pattinata, abbiano sicuramente gustato un bel piatto fumante di questo pasticio di verdure con salsicce :-).
Qui, a onor del vero, non è stato apprezzato granchè, per via della verza che non piace a tutti, e comunque i brontolii e le critiche sono arrivati a piatti spazzolati (... forse perchè non c'era altro in tavola? :-) ... ed ovviamente non è mancato un certo sarcasmo nella presentazione del piatto ... ma quello forse me lo sono proprio andata a cercare ... potevo almeno disporre la salsiccia a pezzetti ed in modo più armonico e fotogenico, o no? :-)

Il Boerenkool o boerenkoolstamppot  è un piatto tradizionale della cucina olandese a base di patate schiacciate e verdure (un solo tipo di verdura o più tipi insieme, in questo caso boerenkool è una specie di verza, letteralmente cavolo del contadino). Nello stamppot le verdure tradizionalmente utilizzate sono crauti, indivia, cavolo, oppure carote e cipolla (quest'ultima combinazione si chiama hutspot). Viene solitamente servito con salsiccia affumicata o carne stufata. Si può preparare anche in un'unica pentola. Patate, cipolle e le verdure scelte vengono pelate e messe nella pentola insieme alla salsiccia. Si aggiunge l'acqua e si porta a bollore. Poi si fanno cuocere le verdure, si scolano, si aggiunge un po' di latte, burro, sale e si schiaccia tutto insieme. Solitamente servito con una salsa di mele, cetriolini e cipolline sottaceto.

Il piccolo mulino a vento in ceramica nella foto ha ben 48 anni, souvenir ricordo della visita dei miei genitori alla Royal Delft durante il loro soggiorno olandese.




boerenkool met worst

Per 4 persone:
 
mezza verza
un broccolo verde
un kilo di patate
un porro
luganiga o wurstel affumicati
una noce di burro
olio extravergine di oliva
un bicchiere di latte tiepido
sale/pepe


- Sbollentare le cime del broccolo verde in acqua leggermente salata finchè abbastanza tenero. Scolare e tenere da parte.
- Eliminare le foglie più coriacee dalla verza ed affettarla a strisce sottili.
- Soffriggere il porro, mondato e affettato finemente, in un goccio di olio, aggiungere la verza, mescolare bene, coprire con uno o due bicchieri di acqua o brodo vegetale e lasciare stufare con coperchio finchè ben cotta, alla fine scoprendo e lasciando asciugare eventuale liquido di cottura rimasto.
- Nel frattempo, bollire le patate in poca acqua (pelate e tagliate a pezzi) finché  tenere.
- Schiacciare le patate (se ben tenere anche con la forchetta), mantecarle con il burro e il latte, aggiungere le verze ed il broccolo e mescolare bene. Salare e pepare se necessario.
- Cuocere la salsiccia in forno o in padella (alcuni la mettono sopra le verze e cuociono tutto insieme) e servirla ben calda con il pasticcio di verdure.
- Se piace si possono aggiungere anche delle fette di bacon arrostito.


boerenkool met worst


Bon Eetlust!







This recipe is my personal entry to WHB # 367
hosted by Simona of Briciole
both for English and Italian edition.
Thanks again to Haalo who manages greatfully all events,
to Bri for Italian edition.
Thanks again to Kalyn for her successfull idea!
 

15 gennaio 2013

Black & White Wednesday - Week # 66



Lynne of Cafe Lynnylu is hosting this week's BWW,
please do send your entries to lynnylu AT gmail DOT com


My personal entry for this week is an exotic fruit I have never seen before in Italy:
pitaya or dragon fruit as shown in the picture,
very popular all across Asia, Mexico, Central and South America.

pitaya-red dragon fruit

I have found it at a street market in London, North End Rd, W14,
but had no time to buy and taste it :-(

 very high in antioxidants,
full of vitamin C,
 rich source of vitamins B1, B2, and B3,
 very low in calories and high in fiber,
 seeds provide a source of essential fatty acids.

a nice post here about dragon fruit and one of the biggest producers






We have a group on Flickr if you'd like to join and share your pics,
  hashtag #BWFood on Twitter.
Should you like to host please send me an email to casacortella AT tin DOT it
rules and host-line up here

Black & White Wednesday - Mercoledì Monokromo - regole e ospiti


 English announcement here

Da qualche mese che sono la nuova amministratrice del Black & White Wednesday (da me tradotto in Mercoledì Monokromo :-), l'evento culinario settimanale lanciato da Susan nel luglio 2011, che illustra qualsiasi cosa inerente al cibo in un'immagine in bianco e nero.
Questo evento è una grande e significativa eredità per me, da parte di una cara amica,  e sono molto felice che sia seguito regolarmente e con interesse, raccogliendo talvolta anche nuovi adepti.
Vorrei quindi ringraziare tutti voi che riuscite sempre a trovare un po' di tempo per farne parte, senza le vostre imperdibili  e singolari foto non potremmo ammirare ogni settimana favolose raccolte.
Come promesso, anno nuovo logo nuovo, spero vi piaccia e ogni suggerimento per migliorare questo evento è sempre benvenuto!




Le regole sono molto semplici ed invariate:

- Le vostre foto dovranno rappresentare qualcosa di natura culinaria, qualsiasi cosa che sia legata in qualche modo al cibo: un ingrediente, un utensile, qualcosa che parli della vostra cucina o di un ristorante, qualsiasi cosa che riguardi la preparazione/presentazione/consumo del cibo, qualunque cosa il vostro occhio colga come percezione alimentare.
- È possibile scattare direttamente  in b/n o in modalità colore, e quindi elaborare poi la foto in b/n. È possibile utilizzare qualsiasi effetto mantenendo però  l'immagine in una scala di grigi, i toni Seppia e Cianotipi sono consentiti, ma non sono ammessi dettagli colorati.
- Dimensioni foto: approssimative 500x700 il ritratto, 700x500 o 600 quadrato il paesaggio.
- Non c'è bisogno che la foto sia correlata ad una ricetta, una storia, o una posizione geografica (ma è ammesso se ne avete piacere), semplicemente basta un titolo per l'immagine.
- Le foto vanno inviate entro il Martedì della settimana in corso, per dare la possibilità  alla padrona di casa di postare la Galleria il Mercoledì (i ritardatari possono essere accettati a discrezione della padrona di casa). Per coloro che utilizzano Twitter, Susan ha creato un hashtag (# BWFood) per rendere più facile trovare le conversazioni dedicate all'evento.
- Nel post deve essere ben visibile il riferimento a Black and White Wednesday oltre al link a questo annuncio e al blog della padrona di casa della settimana. L'uso del logo è facoltativo.
- C'è anche un gruppo su Flickr a cui unirsi per pubblicare le proprie immagini. 

Nota Bene:
Solo una piccola nota per mantenere questo evento sempre interessante e divertente (e allegramente vivo :-), vi prego di leggere amichevolmente  le mie parole, non è certo mia intenzione sviolinare un rimprovero severo. 
C'è stato qualche ritardo nella pubblicazione di un paio di gallerie tempo fa, a causa di inattesi imprevisti, che potrebbero accadere a chiunque (ed accettati senza indugio, ovviamente :-).
Ma presumo che siamo tutti in trepida attesa del fatidico Mercoledì per condividere ed ammirare la Galleria insieme, che nel rispetto di tutti i partecipanti dovrebbe essere pubblicata in tempo.
Ospitare un'edizione è sempre un atto volontario e mai obbligato, ma l'evento ben presto morirà se non lo teniamo vivace ed appassionato con tutte le nostre forze :-).
Quindi, se mai in futuro qualcuno per qualsiasi motivo non potesse essere in tempo a pubblicare la galleria, per favore sia così gentile e premuroso di inviare a me o qualsiasi altro volontario le immagini, in modo da poter essere postate in tempo (sono troppo sicura se penso che ci sarà già qualcun'altro ben disposto ad aiutare? :-).
Per qualsiasi dubbio non esitate a contattarmi via mail.

C'è sempre la possibilità di ospitare una settimana nel proprio blog, nel caso scrivetemi a casacortella AT tin DOT it per acordare la prima data disponibile. 



Black & White Wednesday - Mercoledì Monokromo - Elenco Blogs Ospitanti:



Week # 66 January 16 - Lynne di Cafe Lynnylu - lynnylu AT gmail DOT com

Week # 67 January 23 - Jehanne di The Cooking Doctor - thecookingdoctor AT gmail DOT com

Week # 68 January 30 - Haalo di  Cook Almost Anything - haalo AT cookalmostanything DOT com

Week # 69 February 6 - Sreevalli di Ammaji Recipes - valli.sunil AT gmail DOT com

Week # 70 February 13 - Alex di Food4Thought - food4thought AT hotmail DOT it

Week # 71 February 20 - Shruthi di Food & Clicks - 365sweetmemories AT gmail DOT com

Week # 72 February 27 - Simona di Briciole - simosite AT mac DOT com

Week # 73 March 6 - Zorra of Kochtopf   - kochtopf AT gmail DOT com

Week # 74 March 13 - Cinzia of Cindystar - casacortella AT tin DOT it

Week # 75 March 20 - Lynne of Cafe Lynnylu - lynnylu AT gmail DOT com

Week # 76 March 27 - Susan of The Well-Seasoned Cook - thewellseasonedcook AT yahoo DOT com

Week # 77 April 3 - Haalo of  Cook Almost Anything - haalo AT cookalmostanything DOT com

Week # 78 April 10 - Aparna of My Diverse Kitchen - aparna AT mydiversekitchen DOT com

Week # 79 April 17 - Shruthi of Food & Clicks - 365sweetmemories AT gmail DOT com

Week # 80 April 24 - Anusha of  Tomato Blues - anusapraj AT gmail DOT com

Week # 81 May 1 - Lynne of Cafe Lynnylu - lynnylu AT gmail DOT com

Week # 82 May 8 - Alex of Food4Thought - food4thought AT hotmail DOT it

Week # 83 May 15 - Shruthi of Food & Clicks - 365sweetmemories AT gmail DOT com

Week # 84 May 22 - Simona of Briciole - simosite AT mac DOT com

Week # 85 May 29 - Priya of The Humpty Dumpty Kitchen - pickwickcorner AT gmail DOT com

Week # 86 June 5 - Deepali Jain of Confusion Cook - alika279 AT gmail DOT com

Week # 87 June 12 - Jasmina of JazzyKitchen - jasmina.plavac AT gmail DOT com

Week # 88 June 19 - - Sreevalli of Ammaji Recipes - valli.sunil AT gmail DOT com

Week # 89 June 26 - Lynne of Cafe Lynnylu - lynnylu AT gmail DOT com

Week # 90 July 3 - Priya of The Humpty Dumpty Kitchen - pickwickcorner AT gmail DOT com

Week # 91 July 10 - Susan of The Well-Seasoned Cook - thewellseasonedcook AT yahoo DOT com

Week # 92 July 17 - Simona of Briciole - simosite AT mac DOT com

Week # 93 July 24 - Satsuki of Stregatto Cuciniero - ponyochan7  AT gmail DOT com

Week # 94 July 31 - Lynne of Cafe Lynnylu - lynnylu AT gmail DOT com




Black & White Wednesday si concede una pausa estiva in agosto.
Ritornerà a settembre per la Week # 95. 



Week # 95 September 4 - Deepali Jain of Confusion Cook - alika279 AT gmail DOT com

Week # 96 September 11 - Haalo of  Cook Almost Anything - haalo AT cookalmostanything DOT com

Week # 97 September 18 - Simona of Briciole - simosite AT mac DOT com

Week # 98 September 25 - Lynne of Cafe Lynnylu - lynnylu AT gmail DOT com

Week # 99 October 2 - Priya of The Humpty Dumpty Kitchen - pickwickcorner AT gmail DOT com

Week # 100 October 9 - celebrating 100 BWW weeks together! 
 Cinzia of Cindystar - casacortella AT tin DOT it

Week # 101 October 16 - Urvashi of Budding Homemaker - thebuddinghomemaker AT gmail DOT com

Week # 102 October 23 - Susan of The Well-Seasoned Cook - thewellseasonedcook AT yahoo DOT com

Week # 103 October 30 - Hallowen Edition - Lynne of Cafe Lynnylu - lynnylu AT gmail DOT com

Week # 104 November 6 -  Simona of Briciole - simosite AT mac DOT com

Week # 105 November 13 -  Sanhita of Pocket full of Spices - pocketfullofspices AT gmail DOT com

Week # 106 November 20 -  Cinzia of Cindystar - casacortella AT tin DOT it

Week # 107 November 27 -  Simona of Briciole - simosite AT mac DOT com

Week # 108 December 4 - Priya of The Humpty Dumpty Kitchen - pickwickcorner AT gmail DOT com

Week # 109 December 11 - Urvashi of Budding Homemaker - thebuddinghomemaker AT gmail DOT com

 Week # 110 December 18 - edizione Natalizia - Cinzia of Cindystar - casacortella AT tin DOT it




Black & White WEdnesday si concede una pausa per le vacanze invernali.
Ritornerà a gennaio per la Week # 111.


Week # 111 January 8 - Lynne of Cafe Lynnylu - lynnylu AT gmail DOT com

Week # 112 January 15 - Sanhita of Pocket full of Spices - pocketfullofspices AT gmail DOT com

Week # 113 January 22 - Susan of The Well-Seasoned Cook - thewellseasonedcook AT yahoo DOT com

Week # 114 January 29 -  Simona of Briciole - simosite AT mac DOT com

Week # 115 February 5 - - Siri of Cooking with Siri - info DOT siri AT gmail DOT com


Week # 116 February 12 - Valentine's edition - Lynne of Cafe Lynnylu - lynnylu AT gmail DOT com

Week # 117 February 19 - Satsuki of Stregatto Cuciniero - ponyochan7  AT gmail DOT com

Week # 118 February 26 - Sreevalli of Ammaji Recipes - valli.sunil AT gmail DOT com

Week # 119 March 5 -

Week # 120 March 12 -

Week # 121 March 19 -

Week # 122 March 26 -






Buon Mercoledì Monokromo a tutti voi! :-)