IN TAVOLA - ON THE TABLE

27 ottobre 2011

Cucinare con le cipolle


L'altra sera alle Tamerici  un piacevolissimo corso su come cucinare le cipolle, uno degli ortaggi più coltivati e popolari, sia come alimento che condimento, l'aroma forse più usato nella cucina di tutti i paesi del mondo. Ma anche pianta terapeutica per le proprietà da sempre riconosciutele dalla scienza e dalle tradizioni popolari, essendo ricche di vitamine e sali minerali.

Se ne è trovata traccia nelle popolazioni medioorientali dell'età del bronzo, in Egitto era quasi venerata,  resti di bulbi sono stati rinvenuti nelle orbite di Ramesse II, dal momento che credevano che il loro forte aroma potesse ridonare il respiro ai morti. Sembra, inoltre, che facessero parte della dieta degli operai che costruirono le  piramidi. Erano onnipresenti anche della dieta degli atleti greci e i gladiatori romani se ne strofinavano il corpo per rassodare i muscoli. Nel Medioevo erano così importanti da essere usate per pagare gli affitti o date in dono. Venivano prescritte per alleviare il mal di testa, per curare i morsi di serpente e la perdita dei capelli. Fu introdotta in America da Cristoforo Colombo e nel XVI secolo era solito ordinarla nella cura per l'infertilità , sia per le donne che per gli animali domestici (da wikipedia).

 w le cipolle!
  
Esistono molte varietà di cipolle, che prendono in genere il nome dalla zona di coltivazione, dalla forma, dal colore, dalle dimensioni del bulbo, dalla precocità o, più in generale, dal colore delle tuniche. Alcune varietà particolari italiane sono state recensite sul social fud network Gente del Fud (sponsorizzato da Pasta Garofalo), grande e attesa new entry sul web, di cui ne faccio molto orgogliosamente parte.

"C’è chi la odia e chi la ama, chi la ritiene la regina della cucina e chi una tortura per colleghi e partner. Sta di fatto che la cipolla è uno degli alimenti con più effetti benefici, tanto che in un prossimo futuro si potrebbe addirittura utilizzarla al posto di conservati artificiali di dubbia sicurezza, grazie alle sue proprietà antiossidanti e antimicrobiche", così inizia un articolo interessante di Antonella Sparvoli apparso l'anno scorso sul Corriere della Sera.

Un benefico infuso ce lo suggerisce il sito benessere.com nella sua pagina sulle cipolle:   basta tagliare a fettine 500 gr. di cipolla e lasciarla macerare per tre giorni in 1 litro di vino bianco secco. La dose “raccomandata” consiste in un bicchierino lontano dai pasti per tre volte al giorno. Questa particolare bevanda, ricca di vitamina C e sali diuretici, è molto indicata per coloro che soffrono di affezioni alle vie urinarie e renali ma viene consigliata anche ai diabetici in quanto, come accennato, fortemente ipoglicemizzante.

 riflessi di cipolle

Le cipolle vanno conservate a temperatura ambiente, non in frigorifero, in un luogo possibilmente fresco e asciutto e si mantengono bene per circa 3 settimane circa, fino a quando manterranno la loro compattezza, non cambieranno colore e non presenteranno germogli. Per risolvere l'incoveniente dell'alito sgradevole dopo l'assunzione di cipolle crude (se cotte non succede) basterà masticare un paio di chiodi di garofano. 

mestoli
Mestoli belli pronti e colorati per il cipolloso menu di Gianfranco!

bucino cipolle coin zucca e gamberi in crosta
Budino di cipolle con zucca e gamberi in crosta di pancetta,
un'accoppiata di sapori dolci e morbidi vivacizzati da una sapida  croccantezza,
di sicuro presente nel mio menu per S. Martino (con una piccolissima variante :-)

cipolle ripiene fonduta porcini
Cipolle ripiene con fonduta e porcini,
un vellutato scrigno dorato per dei gioielli di porcini,
ma si potrebbe esagerare aggiungendo anche un diamantino di tartufo! 

ravioli cipolla con crema fagioli e tonno scottato al rosmarino
Ravioli di cipolla con crema di fagioli e tonno scottato al profumo di rosmarino,
la sfoglia più chic (soprattutto se tirata a mano! :-) a braccetto con  la rusticità di terra e mare:
coupe de foudre o  divorzio all'italiana?

risotto cipolle caramellate vino rosso e gorgonzola
Risotto con cipolle caramellate, vino rosso e gorgonzola,
quasi un inno  patriottico alla Padania
(e prendetela solo come una battuta! :-) 

zuppa cipolle con crostone patate
Zuppa di cipolle con crostone di patate,
quasi un doppio smacco ai cugini d'Oltralpe,
col gemellaggio patatoso americano :-)
cipolle finocchi in crosta croccante
Cipolle e finocchi in crosta croccante,
anglofono crumble - francofono gratin,
crusta panis in perpetuum


cipolline agrodolci con uvetta pinoli al profumo arancia
Cipolline in agrodolce con uvetta e pinoli al sentore di arancia,
la semplicità vestita e profumata a festa,
celebreranno S. Martino con orgoglio e pregiudizio!
Crostata salata con cipolle e pancetta affumicata,
la quiche più buona della strafamosa lorraine 

gustato & approvato!

La cipollata è finita,
qualche lacrima è anche stata versata,
commozione di bontà o malefica irritazione cipolliense? :-)
  

26 ottobre 2011

Black & White Wednesday - Week # 16


The other day I went to Tamerici and followed a very nice cooking class about onions,

cooking with onions-bww16

so many varieties and colors, yellow, red, and white, 
so many different tastes, so many diverse transformations to enjoy:

  •  onion  pudding, with pumpkin and bacon wrapped prawns
  • fondue and porcini stuffed onion
  • onion ravioli with  borlotti beans cream and rosemary tuna
  • risotto with caramelized onions, red wine and gorgonzola
  • onion soup with potato crostini
  • onion and fennel crumble
  • sour pickled onion with raisins and pine-nuts, orange flavoured
  • onion and bacon quiche
Everything good and so peculiar,
 suppose it's going to be for me a very long onion style winter! :-)
if interested ... stay tuned!

lezione finita-bww16
the lovely yummie mess after cooking & eating

BTW, as onions are eye irritating,
and we grew up with the song "No Woman No Cry"
what's your best tip to avoid crying when peeling and cutting onions?
Chilling or freezing  for a little,
wearing goggles or sun-glasses,
.... what more? ...



This picture goes to Susan from The Well-Seasoned Cook for BWW,
the weekly culinary photo event she recently launched.



See you next week!

25 ottobre 2011

World Pasta Day - Gli spaghetti di Nerano

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Oggi si celebra a Roma  il World Pasta Day, la giornata mondiale dedicata ad uno degli alimenti più consumati ed apprezzati nel mondo, la pasta. Il convegno ha scelto come tema centrale: "Pasta, sfida globale: nuovi mercati e nuovi consumatori per l’alimento che sta conquistando le tavole del mondo". Appena 13 anni fa, nel mondo, se ne produceva circa la metà, mentre oggi sono quasi 50 i Paesi che la consunmano, ad ogni latitudine e longitudine. E una recente ricerca internazionale dice che è l'alimento preferito dal nuovo mondo globalizzato.
Io (noi) facciamo ancora parte del vecchio mercato e dei vecchi consumatori affezionati alle vecchie ricette, quelle che ancora (per fortuna!) non cambiano, non cedono al fascino della ricerca sfrenata dell'innovazione o dell'ingrediente esotico, ma resistono immutevoli e prepotentemente genuine per conservare ancora quel sapore inconfondibile che, assaggiato una volta, non si scorda più ... e non  pesano i  chilometri di strada per arrivare a sedersi a quei tavoli, l'acquolina si fa strada già dalla partenza ... e quando sei lì, con la forchetta alzata ... è gioia pura!

spaghetti di nerano
gli spaghetti di Nerano

facendo gli spaghetti di nerano
la danza dello spaghetto

spaghetti di nerano
... un piccolo assaggio ...

finiti!
... presto finito!

da maria grazia @ nerano

la ricetta degli spaghetti 

 
 
Questa ricetta partecipa all'Abbecedario Culinario, organizzato dall'intraprendente Trattoria MuVarA, per la regione Campania ospitata da Lo di Galline 2nd life.

23 ottobre 2011

Lardarelli (taccole) in umido - WHB # 306

Le taccole ... queste sconosciute! Sì, perchè non le ho incontrate così spesso in vita mia, non ho ricordi di loro legati alla mia fanciullezza o gioventù, ed anche in età adulta le ho sempre incrociate raramente, e in quei pchi incontri ravvicinati le ho pure (ahimè) snobbate.
Ed invece, nei giorni scorsi, durante la mia recente visita al Sud, sono stata a pranzo da mia cugina e mentre preparavamo la tavola, sui fornelli borbottava semisilenziosa una padella fumante, emanando un profumino invitante, che poi si è rivelato anche molto gustoso!
Alla mia domanda ma che stai preparando?, la risposta naturale ed esplicita è stata lardarelli!
Lardarelli? ... e che sono  questi sconosciuti? ... solo quando li ho visti ho capito che erano le taccole,  anche chiamati piselli mangiatutto o piattoni. Le taccole sono la varietà macrocarpon del pisello (pisum sativum), dette infatti pisello mangiatutto perchè si mangia anche il baccello, in quanto i semi rimangono allo stato embrionale. Sono simili ai fagiolini ma molto più grandi, dalla forma larga e appiattita, da qui il nome di piattoni. Hanno un buon apporto di fibra alimentare, di caroteni, ferro e vitamina C. Sono poco caloriche e contengono una buona quantità di proteine.
Un ortaggio, quindi, da prendere più in considerazione e da proporre più spesso, anche perchè dopo una ricerca in rete ho trovato sul sito della BioExpress una bella scheda con tante ricettine ad hoc da provare!
Ecco come le ho gustate qualche giorno fa dalla mia cara cugina Emanuela:

lardarelli in umido


Per 4 persone:

500 g di taccole
un paio  di patate medie
cipolla, sedano, carota tritati per il soffritto
uno spicchio di aglio (facoltativo)
un pugnetto di carne macinata (facoltativo)
500 g di pomodori pelati o passata di pomodoro
sale/pepe
olio extravergine di oliva
basilico fresco
origano
formaggio grana grattugiato

 lardarelli in umido

- Spuntare le taccole a mano o col coltellino.
- Nel frattempo soffriggere un po' di cipolla, sedano e carota e lo spicchio di aglio (che andrà tolto poi quando si metteranno le patate, perchè non si confonda poi con loro :-) in una padella, aggiungere il macinato e far rosolare, aggiungere i pelati leggermente frullati, mescolare ed amalgamare bene, quindi aggiungere le taccole e le patate. Salare e pepare.
- Allungare con un paio di mestoli di  brodo vegetale (o fatto con il dado homemade), coprire con il coperchio e lasciare cuocere a fiamma bassa finchè le taccole sono cotte, mezzoretta dovrebbe bastare se sono tenere. Ogni tanto mescolare con cura, se la salsa asciuga troppo aggiungere ancora del brodo, poco alla volta. Se invece fosse troppo liquida far asciugare gli ultimi 5 minuti a fiamma media e senza coperchio, aggiungendo qualche foglia di basilico e un pochino di origano.
- Prima di servire cospargere di abbondante grana grattugiato e dare una bella mescolata.

Steamed Taccole - Roman Beans
(flat large green beans)

I am getting confident with a funny vegetable I rarely found on my table when I was young and hardly had a chance to taste. Unfortunately I only found the name in Latin,as I don't really know the right translation in English (but I sent a message to Susan, our hostess, to help me if possible!).
Pisum sativum macrocarpon, (Taccola in Italian), is a variety of pea plant producing peas having soft thick edible pods lacking the fibrous inner lining of the common pea. Here you can see some pictures.
They are similar to green beans, but much larger, and longer, flattened shape. They have a good intake of dietary fiber, carotene, iron and vitamin C. They are low in calories and contain a good amount of protein.
I was visiting my cousin some days ago in South Italy and this is her delicious recipe.

lardarelli in umido

Serving 4:

500 g flat green beans
2  potatoes
a little onion, celery, carrot, all finely chopped
a clove of garlic (optional)
a handful of ground beef (optional)
500 g canned tomatoes or tomato sauce
salt/pepper
fresh basil
oregano
extra virgin olive oil
grated parmesan cheese

- Cut the ends of the beans by hand or with a little knife.
- Fry the chopped vegetables and garlic in a pan (to eliminate when adding potatoes), add the ground beef and brown, add tomatoes, stir and mix well, then add beans and potatoes. Season with salt and pepper.
- Add a little vegetable broth (or made with homemade  stock cubes), cover with lid and cook over low heat until beans are tender, half an hour should be allright. If the sauce is too dry add more broth, a little at a time, stirring in a while. If it is too liquid, let evaporate at medium flame the last 5 minutes without lid, adding some basil and oregano.
- Before serving, sprinkle with plenty of grated Parmesan and give a mix.


lardarelli in umido



This recipe is my personal entry to WHB # 306 hosted by
  Susan from The Well-Seasoned Cook for English edition,
 Simona di Simona’s Kitchen for Italian edition.
Thanks again to Haalo who manages greatfully all events,

and to Brii for the Italian edition.
Thanks again to Kalyn for her successfull idea!

La grande raccolta del World Bread Day 2011 e After Hours Party

Ieri Zorra ha pubblicato la raccolta finale della grande giornata del pane del 16 ottobre a cui abbiamo aderito  in molti. C'è stato un piccolo disguido, meglio leggere attentamente questo piccolo comunicato:

"Purtroppo ho cancellato accidentalmente le partecipazioni arrivate nella cartella spam. Quindi, consiglio a tutti di controllare per favore se la propria ricetta è presente nella raccolta. Se dovesse mancare, per favore prima verificate se nel post pubblicato è incluso il link all'annuncio del WBD, quindi vi prego di inviarmi una mail a worldbreadday (at) gmail.com indicando il vostro nome, il nome del blog, URL del blog, titolo e  URL della ricetta, il vostro paese , e io lo aggiungerò alla lista. Mi scuso fin d'ora per gli eventuali disagi".



Bloggers da ben 29 paesi diversi hanno partecipato alla Giornata Mondiale del Pane 2011, condividendo una varietà incredibile di pane, racconti, foto e tanto entusiasmo e divertimento nel farli. Un grande ringraziamento a tutti i partecipanti! Zorra ha personalmente letto tutte le 263 partecipazioni e lasciato un commento, dove è stato possibile. Per lei è stato molto emozionante vedere tutti queste meraviglie di pane e pure divertente incontrare nuovi blogs. Un consiglio per tutti: date un'occhiata non solo ai blogs del vostro paese, ma a tutti, o quasi, ne vale veramente la pena. Buon divertimento quindi alla scoperta di questo grande cesto pieno di pani fantastici. Ogni singola pagnotta è stata fatta con amore!


Le ricette sono ordinate per nazione, quindi in ordine alfabetico seguendo il nome della ricetta. La raccolta è suddivisa in 5 parti.

World Bread Day 2011 - Roundup
  • World Bread Day 2011 - Roundup - Part 1 (A-G)
  • tutte le ricette da Algeria (2), Argentina (2), Austria (7), Belgio (1), Brasile (4), Bulgaria (1), Canada (2), Cile (1), Danimarca (1), Francia (17), Germania (37), Grecia (2) 

Arrivederci a tutti all'anno ​​prossimo, sempre il 16 ottobre! 
Se non ce la fate ad aspettare fino ad allora, siete cordialmente invitati a partecipare al Bread Baking Day, un evento mensile.

Per chi ha piacere di condividere la propria partecipazione a quest'evento, può esporre il logo della raccolta sul blog copiando ed incollando il seguente codice:






 ***

World Bread Day 2011 - After Hours Party


Se decidete di provare un pane una delle ricette raccolte, fate sapere poi il risultato. Basta lasciare un commento sul blog  di Zorra e/o linkare la ricetta sulla pagina FB del  World Bread Day Facebook Page. Senza dimenticare di lasciare anche un commento al blog da dove proviene la ricetta.
Per il logo dell'After Hours Party, basta copiare il codice seguente:

22 ottobre 2011

1991 - 2011, le ricette più buone delle Tamerici

Qualche giorno dopo  la grande festa alle Tamerici, Paola e Gianfranco hanno cercato di mettere insieme un menu altrettanto festoso che riuscisse a raccogliere le ricette più buone e significative di questo loro primo ventennio di scuola. Scelta ardua e difficile: scartabellare in archivio tra la miriade di ricette preparate (ed alcune forse involontariamente dimenticate) ha richiesto lungo tempo alla scrivania, tra indecisioni, scarti e riammissioni in lista sempre in agguato, soffermandosi alle volte con nostalgia (ma sicuramente anche con grande ed affettuosa soddisfazione) su alcune, ricordando magari un particolare impegno o sorridendo ancora con tenerezza al  ricordo di una particolare serata o di uno scherzoso anedotto, come chi soprapensiero ha impastato la pasta sfoglia, o si è  proclamato  affumicatore di formaggi invece di affinatore ... :-) ... piccole cose che fanno sorridere davvero, ma che infondono ancora più voglia nei nostri maestri di porsi ai loro allievi sempre più preparati e con una smisurata passione di trasmettere non solo nozioni di base  (il famoso soffritto per il risotto è sempre al primo posto! :-), ma anche emozioni che un piatto o una particolare scelta di ingredienti può suscitare.

paola & gf

Il menu alla fine è stato varato senza più dubbi e indugi. Sono per la maggior parte ricette degli anni '90, a me quindi sconosciute e più apprezzabili, alcune intercambiali, nel senso che possono sostituire un piatto unico o porsi come secondo od antipasto, facili nella loro esecuzioni, che non dimostrano certo la loro età ed allora ancora più presentabili in tutta la loro bontà sulle  prossime tavole di festa.

Crema di finocchio con canederli di luganega all'aceto balsamico
 Delicata ma grintosa,  
le polpettine le regalano quella marcia in più 
per non relegarla nell'angolo delle solite minestre!

faraona agrodolce
Faraona in agrodolce
Con l'aggiunta di riso basmati farebbe la sua ottima figura anche su una tavola orientale,
per noi sarebbe simpatica anche per una serata di soli bicchierini sfiziosi,
il dilemma è: la servo  come antipasto, primo, secondo o insalata?
Risotto mantecato con porri e gamberi
Da un vecchio corso sui risotti 
(che anche quest'anno sono riuscita a perdere, mannaggia a me che sto sempre in giro!) 
non poteva mancare un Signor soffritto ed una regina mantecatura
per un'abbinata principesca e da favola!

profiteroles ai porcini
Profiteroles ai porcini
Una sorpresa golosissima e perfetta per il Natale (ma non solo)!
Dei bignets ripieni di una delicata crema ai formaggi impreziosita dal tartufo,
ripassati poi in padella nel sugo di porcini freschi,
io non amo funghi e tartufo ma non ho potuto non assaggiarli
e ... complimentarmi anche per l'idea decorativa!


coda di manzo alla birra
Coda di manzo alla birra
Non sempre e solo  alla vaccinara 
per questo taglio di carne un pochino snobbato sulle tavole più importanti,
forse perchè ritenuto troppo caciarone o coatto (come direbbero i ragazzi d'oggi .-),
dove l'aroma biondo della birra e qualche funghetto  secco
sanno rendere più pregiata la sua inconfondibile consistenza.


insalata autunnale
Insalata autunnale
Profumi,  colori e sapori di questa bella stagione
dove frutta e verdura di orti che si preparano al grande letargo
si raccolgono per ricevere una generosa spruzzata balsamica tonificante:
con me sfondano una porta ... spalancata!


torta cioccolato liquirizia
Torta di cioccolato e liquirizia
Qui sono troppo di parte, adorando la liquirizia in tutte le sue forme e trasformazioni,
(liquore docet!:-)
Un abbinamento giustamente calibrato e reso più invitante 
se servito con una pallina di buon gelato italiano alla vaniglia.
Prossimamente su questi schermi e ...

torta cioccolato liquirizia
... velocemente spazzolata!

paola & gf & buffet
Paola & Gianfranco,
felicemente soddisfatti e ... ansiosi di avervi ancora loro ospiti!

paola & gf

Bon Appetit!

Per i prossimi  corsi di casa Tamerici consultare il loro sito qui
Altre piacevoli ricette pubblicate sul sito qui

19 ottobre 2011

Black & White Wednesday - Week # 15

Vietri sul Mare, a small tourist town on the Amalfi Coast,
famous for  its ancient tradition of ceramic craftmanship,

vietri sul mare 

one of the oldest and biggest factory, 

ceramiche solimene
 crockery, dinnerware, floor and wall tiles, 
still worked and painted entirely by hand,

ceramiche solimene 
brilliant colors,  lovely shapes, funny patterns,
all different but all nice,
can't say which one to choose,

ceramiche solimene 
a place I can't miss to visit when I am in the sourroundings,
where I could not stop my hands from touching every single thing,
kneeling on the floor, moving plates here and there
 looking for something special and new for the kitchen,

ceramiche solimene
happy when you find a souvenir of flavors and pleasant moments
you were lucky enough to enjoy in one of the best places in the world!

ceramiche solimene

Ceramica Solimene has been producing the Buon Ricordo plate since 1964,
for 111 restaurants in Italy and now 14 abroad, 
11 in Japan and one each in Hong Kong, Luxemburg and Vienna.


This picture goes to Susan from The Well-Seasoned Cook for BWW,
the weekly culinary photo event she recently launched.



See you next week!

18 ottobre 2011

Weekend Herb Blogging # 305 - la raccolta - the round up


Ed eccoci alla raccolta di questa settimana, movimentata  (anche se non sono riuscita a tuffarmi nel mare!), vacanziera, (ci vorrebbe un piccolo break al mese!), kilometrica (... benvenuti al Sud!), abbuffona  (ma come si fa a resistere alla buona cucina partenopea?), amichevole (gli amici rilassano e fanno ridere!), shoppinosa (ma sono riuscita a contenermi ... a parte due ceste incredibili di porcini appena raccolti nei pressi di Agerola!), caratterizzata da questo cambio brusco di temperatura, o forse non ho più il fisico io per abituarmici così in fretta! Raccolta doppia, perchè dopo le nostre portate patriottiche segue la raccolta in inglese, che è sempre utile sbirciare perchè si scovano spesso ingredienti sconosciuti e cucine completamente differenti dalla nostra, ma non per questo meno accattivanti.
Presenti anche alcuni prodotti di stagione, come l'uva, il caco, la giuggiola (poco conosciuta ma regalo di un albero antico), l'uva fragola. Direi che in questa raccolta non manca proprio nulla, potrebbe essere un ottimo menu da condividere per una bella occasione, ci sono anche i muffins per la merenda e la marmellata per la colazione ... io ho già aperto una bottiglia di Chiaretto, mettetevi comodi, spiegate il tovagliolo e ... buon appetito!

 
 Ornella di Ammodomio


 




 

 
 Emanuela di Pane, burro e alici  
 
 Annarita, Branka e Conchita di Fragoliva
Biscuit Glacé al kiwi

 
il mio contributo
Schiacciata all'uva fragola


Ancora un grazie per la calorosa partecipazione, se per errore non avessi incluso qualcuno per favore rimandatemi la mail e sarà mia premura aggiungervi subito!

La settimana prossima il Weekend Herb Blogging # 306 sarà ospitato da Simona di Simona’s Kitchen, se volete partecipare mandate la vostra ricetta a info@simonaskitchen.com entro domenica 23 ottobre ore 23.

Per chi avesse voglia di ospitare nel proprio blog un'edizione del Weekend herb Blogging non esiti a contattere Brigida con una mail a briiblog(@)gmail(.)com, includendo il nome del proprio blog e l'url, il proprio indirizzo e-mail, e la grandezza della foto richiesta.
Per gli appassionati, i probabili sostenitori o più semplicemente i curiosoni più golosoni qui potete trovare l'indice delle raccolte finite.



English Round up


Autumn is truly upon us, temperatures in these last days have fallen very low, but still we are enjoying some sunshine that warm up the days ... but bad weather is announced from Northern Europe to be here tomorrow (sigh!).
But I was lucky ton be in Southern Italy last week for a long week-end (that's why I am a little be late with the recap), enjoying friends, good kitchen, nice places (Positano and Amalfi Coast), lovely shopping (original buffalo mozzarella but also beautiful porcini mushrooms freshly collected from the sourroundings on the way back home!).
Here below very interesting and unusual dishes (at least for me, I always learn something new sitting at your kitchen, like mango-ginger, bitter melon and Oho this week).
Thank you so much for your great participation, I am so glad to have hosted both Italian and English edition at the same time, it's been a long work to read, comment and recap all entries but it gave me a huge satisfaction and still more and more to learn! But a big work was also for those Italian bloggers fellows who follow me in both editions, translating on their blogs the same recipe in English, thank you for that! Don't forget to have a look at the Italian recap above, anyway, Google translater button will help you to discover more yummie recipes!
So ... I have already open a lovely Chiaretto bottle, just take a comfortable seat, fork in your hand and ... enjoy!

 HL Tay from An Escape to Food

 
 Caffettiera from La Caffettiera Rosa 


  Cristina from La cucina di Cristina 

  Chris from Mele Cotte  

Graziana from Cooking with Herbs


 Anna from Morsels & Musings

Susan from Wild Yeast


 
my personal entry


Hope you had a nice time at my table, should I have ever missed someone in this recap, please let me know and I will promptly fix it.

Next week our hostess will be  Susan from The Well-Seasoned Cook, please send your entry to thewellseasonedcook AT yahoo DOT com attaching a 400pxl wide photo. WHB Rules.

If you'd like to host then send an email to weekend.herb.blogging AT gmail DOT com including your blog name and url, your preferred email address and photo requirements.

See you @ Susan's and Happy Herb Blogging!