Final rush for Joan's "Culinary Tour Around the World"! This week last trip visiting Peru, then we'll back in Usa around 6th April. If I think to Peru I soon recall Machu Picchu, an important Inca site at about 8,000 ft above sea level. My father and I planned a long trip around there long time ago, I was only 24, but suddenly we had to cancel it (2 months travelling up and down South America) because I got ill, and replace with a shorter trip, only a month driving from New York City, through Washington, Savannah, Orlando down to Miami and Keys, then relaxing a whole week at the shining sun of Bahamas!
But thanks to YouTube we can all admire Machu Picchu in all its magnificence sitting comfortable in our chairs!
Well, I met for the first time quinoa in this recipe. I bought it some time ago at my favorite flour and grains store, but never had time to try it. As Peru is the major producer in the world, I could not really justify any excuse anymore.
Stewed Quinoa
Stewed Quinoa
Recipe from Cookaround
100 g quinoa
100 g quinoa
2 tablespoon extravirgin olive oil
1 large onion, sliced
1 clove of garlic
1 stick of celery, sliced
1 carrot, sliced
1 pepper, cut in 2,5cm. pieces
2 zucchini, sliced
3 fresh tomatoes, peeled and chopped
200 ml vegetal stock
2 teaspoons of minced cumin
half teaspoon of dried chili
1 teaspoon of minced coriander
a pinch of Cayenna pepper
1 teaspoon of dried oregano
salt
Wash quinoa, pour into a pan, cover with water, take to boil then low fire, cover with a lid and let it simmer 15 minutes, it will be ready when it looks like in the pic. Set aside.
I cook all vegetables in a wok. Fry onions in oil at medium fire for 5 minutes, while stirring.
Add celery and carrot, mix well and cook other 5 minutes, always stirring. Add then pepper, zucchini, tomatoes, stock and all spices.
Cover with a lid and let it simmer 107/5 minutes until vegetables are tender.
Pour quinoa inside, mix well, add salt and enjoy!
Quinoa (Chenopodium quinoa) was considered by the Incas a sacred plant and has been cultivated for over 5,000 years on the highlands of Andes between 3,800 and 4,200 mt. It belongs to the family of Chenopodioideae, the same as spinach and beet. It is wrongly considered a cereal, but it is not really, except for particular species. There are over two hundred varieties.
It is a tough plant that does not require special treatment. It produces round seeds similar to the mile. They contain more protein than any other grain, and are high quality protein because complete. It also provides starch, sugars, oils, fiber, minerals and vitamins. Its leaves are very nutritious and are eaten cooked or raw in salads.
It is the staple food of the Andean populations and does not contain gluten. It is a food easy to digest, simple to prepare and can be safely used to replace all the grain in any recipe. It may also be processed into flour and pasta.
Once collected it is controlled and deprived of any impurities. Then washed in water to remove saponin, a slightly bitter substance contained in the plant. Then dried through sunny "secadores" and packed in boxes for sale.
Eccoci in direttiva di arrivo con il "Tour Culinario Intorno al Mondo" di Joan! Questa settimana ultima visita in Perù, poi si farà ritorno a casa negli Usa intorno al 6 Aprile.
Se penso al Perù, penso subito al Machu Picchu, un imponente sito Inca a quasi 2.500 mt. sopra il livello del mare. E se penso al Machu Picchu penso con molta nostalgia al bellissimo viaggio che avevamo programmato tanto tempo fa io e il mio caro babbo, un tour di due mesi girando in lungo e in largo tutto il Sud America. Ma che, purtroppo, alla vigilia della partenza abbiamo dovutod isdire in toto per un malessere personale. Ci siamo rifatti il mese dopo con un viaggetto più breve e meno intenso di cultura, ma altrettanto piacevole: un mese per attraversare tutta la costa orientale degli States, da New York a Washington, Savannah, Orlando, giù fino a Miami e le Keys, per terminare con una settimana piena di dolce relax al caldo sole delle Bahamas!
Ma grazie a YouTube, possiamo ammirarci il Machu Picchu in tutta comodità standocene spaparanzati sulla nostra sedia!
Ecco, l'occasione di questa visita in Perù mi ha fatto usare per la prima volta la quinoa. L'avevo comprata tempo fa al mio molino preferito, ma non avevo ancora avuto modo di provarla. E dato che il Perù ne è il maggior produttore a livello mondiale, non potevo più addurre altre scuse per non provarla!
75 g di quinoa
240 ml d’acqua
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 grossa cipolla affettata finemente
1 spicchio d’aglio
1 gambo di sedano affettato
1 carota affettata
1 peperone tagliato in pezzi da 2,5cm
2 zucchine affettate
3 pomodori freschi pelati e a pezzi
240ml di brodo vegetale
2 cucchiaini di cumino macinato
½ cucchiaino di peperoncino in polvere
1 cucchiaino di coriandolo macinato
un pizzico di pepe di Cayenna
1 cucchiaino di origano secco
sale
It is a tough plant that does not require special treatment. It produces round seeds similar to the mile. They contain more protein than any other grain, and are high quality protein because complete. It also provides starch, sugars, oils, fiber, minerals and vitamins. Its leaves are very nutritious and are eaten cooked or raw in salads.
It is the staple food of the Andean populations and does not contain gluten. It is a food easy to digest, simple to prepare and can be safely used to replace all the grain in any recipe. It may also be processed into flour and pasta.
Once collected it is controlled and deprived of any impurities. Then washed in water to remove saponin, a slightly bitter substance contained in the plant. Then dried through sunny "secadores" and packed in boxes for sale.
This recipe, bookmarked from Cookaround website, participate to
Bookmarked Recipes # 48 hosted by Ivy from Kopiaste to Greek Hospitality
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Eccoci in direttiva di arrivo con il "Tour Culinario Intorno al Mondo" di Joan! Questa settimana ultima visita in Perù, poi si farà ritorno a casa negli Usa intorno al 6 Aprile.
Se penso al Perù, penso subito al Machu Picchu, un imponente sito Inca a quasi 2.500 mt. sopra il livello del mare. E se penso al Machu Picchu penso con molta nostalgia al bellissimo viaggio che avevamo programmato tanto tempo fa io e il mio caro babbo, un tour di due mesi girando in lungo e in largo tutto il Sud America. Ma che, purtroppo, alla vigilia della partenza abbiamo dovutod isdire in toto per un malessere personale. Ci siamo rifatti il mese dopo con un viaggetto più breve e meno intenso di cultura, ma altrettanto piacevole: un mese per attraversare tutta la costa orientale degli States, da New York a Washington, Savannah, Orlando, giù fino a Miami e le Keys, per terminare con una settimana piena di dolce relax al caldo sole delle Bahamas!
Ma grazie a YouTube, possiamo ammirarci il Machu Picchu in tutta comodità standocene spaparanzati sulla nostra sedia!
Ecco, l'occasione di questa visita in Perù mi ha fatto usare per la prima volta la quinoa. L'avevo comprata tempo fa al mio molino preferito, ma non avevo ancora avuto modo di provarla. E dato che il Perù ne è il maggior produttore a livello mondiale, non potevo più addurre altre scuse per non provarla!
75 g di quinoa
240 ml d’acqua
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 grossa cipolla affettata finemente
1 spicchio d’aglio
1 gambo di sedano affettato
1 carota affettata
1 peperone tagliato in pezzi da 2,5cm
2 zucchine affettate
3 pomodori freschi pelati e a pezzi
240ml di brodo vegetale
2 cucchiaini di cumino macinato
½ cucchiaino di peperoncino in polvere
1 cucchiaino di coriandolo macinato
un pizzico di pepe di Cayenna
1 cucchiaino di origano secco
sale
Lavare bene la quinoa, quindi metterla in una pentola media insieme all’acqua, portare ad ebollizione, quindi ridurre il fuoco, coprire la casseruola e lasciare sobbollire per 15 minuti, saràpronta come appare nelle foto, poi mettere da parte.
Ho cotto tutte le verdure nel wok. Soffriggere le cipolle e l’aglio a fuoco medio per 5 minuti mescolando costantemente.
Aggiungere il sedano e le carote, mescolare bene e cuocere altri 5 minuti, mescolando frequentemente.
Aggiungere poi il peperone, le zucchine, i pomodori, il brodo e tutte le spezie. Mescolare bene, coprire e lasciare sobbollire per 10/15 minuti fino a quando la verdura risulta tenera.
Infine, incorporare la quinoa alla verdura, aggiustare di sale e servite immediatamente.
Ho cotto tutte le verdure nel wok. Soffriggere le cipolle e l’aglio a fuoco medio per 5 minuti mescolando costantemente.
Aggiungere il sedano e le carote, mescolare bene e cuocere altri 5 minuti, mescolando frequentemente.
Aggiungere poi il peperone, le zucchine, i pomodori, il brodo e tutte le spezie. Mescolare bene, coprire e lasciare sobbollire per 10/15 minuti fino a quando la verdura risulta tenera.
Infine, incorporare la quinoa alla verdura, aggiustare di sale e servite immediatamente.
La quinoa (chenopodium quinoa), già venerata dagli Inca come pianta sacra, viene coltivata da oltre 5.000 anni sugli altipiani petrosi delle Ande tra i 3.800 e 4.200 m. Appartiene alla famiglia delle chenopodiacee, la stessa di spinaci e barbabietola. Viene considerata erroneamente un cereale, ma non lo è realmente, se non per una specie particolare. In natura ne esistono oltre 200 varietà.
È una pianta resistente che non richiede particolari trattamenti. Produce una spiga di semi rotondi simili a quelli del miglio. I suoi semi contengono più proteine di qualunque altro grano e sono proteine di qualità molto alta perché complete. Fornisce inoltre amido, zuccheri, oli, fibre, minerali e vitamine. Le sue foglie sono molto nutrienti e vengono mangiate cotte o crude in insalata.
È l’alimento base delle popolazioni andine e non contiene glutine. È un alimento facile da digerire, semplice da preparare e può essere usato tranquillamente come sostituto di tutte le granaglie in ogni ricetta. Se ne produce anche farina e pasta.
Una volta raccolta viene controllata e privata di eventuali impurità. Viene poi lavata in acqua per eliminare la saponina, sostanza lievemente amara contenuta nella pianta. Viene infine essiccata tramite “secadores” solari e confezionata in scatole per la vendita.