Crème caramel della nonna Lilli
Un dessert che mi ricorda le merende di quando ero bambina.E che nei momenti di fretta o in mancanza di uova buone di contadino veniva sostituito con le famose buste Elah.
Ora non ci penserei più a farlo con le polverine magiche, soprattutto da quando ho trovato un contadino che mi dà latte fresco appena munto e uova fresche di gallina ruspante.Ecco la mitica ricetta della mia mamma, semplicissima nella sua esecuzione.
INGREDIENTI:
8 uova
8 cucchiai di zucchero
1 litro di latte
aroma di vaniglia a scelta
(semi di baccello, estratto di vaniglia)
5 cucchiai di zucchero per il caramello
Sbattere delicatamente le uova con lo zucchero, poi aggiungere il latte a filo e la vaniglia. Si può fare a mano con una frusta, col Bimby a vel. 1 o 2, con un robot a velocità bassa, le uova non devono gonfiare o montare ma solo amalgamare bene, e non devono fare tante bolle o schiuma. Fare poi il caramello nel modo preferito: io lo faccio a secco, scaldando bene il pentolino, mettendo quindi un cucchiaio di zucchero che si caramellerà subito, aggiungendo poi altro zucchero quando il precedente sarà ben sciolto (fiamma medio/bassa), versarlo nello stampo scelto e rigirarlo in modo che si distribuisca bene, anche sui lati. Se si usa uno stampo in alluminio si può fare direttamente lì. Versare quindi il composto di latte filtrandolo da un colino e cuocerlo in forno a 110° per 45/50 minuti.Togliere lo stampo dal forno, lasciar raffreddare la crema a temperatura ambiente e poi riporla in frigo fino al momento di servirla, capovolgendola delicatamente dallo stampo (se necessario, passare un coltello a lama piatta tra la crema e il bordo dello stampo per verificare che si stacchi bene).
La ricetta della Crème Caramel, detto anche latte alla portoghese, risale addirittura all’antica Roma, dove veniva preparato come una crema non dolce ma piacevolmente aromatica, che in seguito venne addolcita con il miele; superato il Medioevo, questo dolce arrivò fino a Cristoforo Colombo che lo portò con se nella conquista del nuovo mondo. Probabilmente proprio per questo motivo la Crème Caramel (e tutte le sue varianti) è molto conosciuta nei paesi latini specialmente in Messico dove è largamente e superbamente preparata. Ma il diffondersi del suo nome francese, deriva dal fatto che, piu' recentemente, si sono radicate forti tradizioni nella preparazione della Crème Caramel nelle regioni meridionali della Francia, specialmente nella città di Tolouse. La Crème Caramel non viene chiamata nello stesso modo in tutto il mondo; è conosciuta infatti sia come “flan” nei paesi latino americani e in Spagna e “caramel custard” nei paesi anglosassoni. Sia il termine Crème Caramel che flan sono di origine francese anche se in francese “flan” sta ad indicare una crostata salata o dolce.
da giallozafferano.it
13 commenti:
Buooono il creme caramel, un dolce che non mi stufa mai!
...mmm...potrei mangiarne a chili!!!!
Baciiiiiiiiiiiiii
Anche per me è un dolce che mangerei a tonellate, un pò come il tiramisù...una curiosità, anche io lo faccio così, ma tu il baccello di vaniglia lo lasci intero?perchè nella mia ricetta c'è scritto i semini, per cui ogni volta che lo faccio viene macchiato dai mille semini ed è meno estetico...
Buono, buono sì.
Cla: prova a filtrarlo, se il colino è troppo grande metti un fazzolettino di mussola di cotone. Io uso la vaniglia liquida di solito.
Mai provato a farlo, peccato perche' mi piace molto. Ciao cara.
è da sempre uno dei miei dolci preferiti!!!!!
Ciaooooo Cindy!!!!!!!
Emi: così e facilissimo, o no?
Da: allora lo metteremo in lista per la prossima volta...ci sarà una prossima volta, vero?
ciao cinzia, senti io vorrei provarlo, ma avrei due domande:
sa molto di uova? :(
va cotto in forno ma... a bagnomaria vero?
ciao e grazie
Ciao Sere e buona domenica!
Allora:
- quasi tutti lo cuociono a bagnomaria, è vero, ma la nonna Lilli no, e ti assicuro viene bene lo stesso!
- aromatizzando il latte con vaniglia si nasconde il gran sapore di uova,potresti usare anche il tuo liquore preferito, certo è un sapore "genuino" a cui ci si deve abituare se vieni dalle preparazioni in busta...!
Fammi sapere e lo fai!
Il creme caramel! Sei un mito, non ci avevo pensato!!! Grazie per aver partecipato...e aspetto anche la pasta imparata dalla tua amica allora!!!! :-)
Elisa, che fregatura ti ho dato, non ce l'ho fatta :-(((, ma se in un prossimo futuro ce la dovessi fare te la posto lo stesso, il tuo calendario è immortale, non scade mai, sei riuscita a fermare il tempo! :-)
Questa volta mettere tutte le foto non è stato banale! Ecco la pagina della U aggiornata: http://abcincucina.blogspot.com/2011/11/u-come-uova.html.
Grazie ancora per la partecipazione!!!!
BaciUUUUUs!
Uff ... con la U :-), mi ero persa il tuo commento, grazie a te, Elisa! :-)
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