Bazlama con patate per il XX° World Bread Day!
Oggi 16 Ottobre è il World Bread Day, quest'anno più festoso che mai perchè celebra la sua ventesima edizione!
Non potevo esimermi da preparare qualcosa di nuovo per la nostra cara Zorra, che in tutti questi lunghi 20 anni ci ha riunite amorevolmente e fragrantemente in questa giornata dedicata alla panificazione.
Non potevo esimermi da preparare qualcosa di nuovo per la nostra cara Zorra, che in tutti questi lunghi 20 anni ci ha riunite amorevolmente e fragrantemente in questa giornata dedicata alla panificazione.
Ho scoperto questo morbidissimo pane turco da Viviana, che a sua volta l'aveva scovato da Sera, una ragazza di Istanbul a cui piace cucinare e condividere ricette creative che abbracciano sia l'Italia che l'Asia.
E quindi mi sembrava perfetto per questa giornata mondiale :-))
Ingredienti:
175 g di patate, già sbucciate
120 g di latte
225 g di farina 0
9 g di lievito di birra fresco
(o 3 g di lievito secco)
4 g di sale
semola rimacinata per lo spolvero
Tagliare le patate a cubetti e bollirle in un pentolino (partendo da acqua fredda) finché morbide (prova stecchino o forchetta).
Se si usa il lievito di birra fresco, scioglierlo in un pochino di latte.
Per il lievito secco, seguire le istruzioni sulla confezione (alcuni si mettono direttamente nella farina, altri occorre attivarli con del liquido, in questo caso latte)
Scaldare il latte rimanente, anche nel microonde, finchè tiepido.
Frullare le patate con il latte caldo fino ad ottenere una crema densa. Lasciare raffreddare.
In una ciotola capiente versare 180 g di farina, unire il lievito, la crema di patate appena tiepida e il sale.
Impastare finchè risulta un impasto omogeneo, anche se appiccicoso. Trasferire sul piano di lavoro, aggiungere anche la rimanente farina e completare l’impasto: risulterà molto morbido, se necessario aggiungere ancora un pochino di farina (ma poca).
Fare una palla e mettere a lievitare in una ciotola leggermente unta in luogo riparato e coperto, per circa 2 ore, deve raddoppiare di volume.
Dividere l’impasto in 4 (ma anche in 6 o 8 se si vogliono dei pani più piccoli) sulla spianatoia ricoperta di semola ed appiattire ogni panetto con la punta delle dita, girandolo ogni tanto in modo che non si attacchi al piano di lavoro.
Scaldare una padella antiaderente (io ho usato il testo per piadine) e cuocere ogni bazlama a fuoco medio, girandolo un paio di volte e spennellandolo leggermente con olio o ghee.
Ci vorranno 7 minuti circa di cottura, 5 se si fanno più piccoli.
Servire ancora caldi conditi con olio, aglio e prezzemolo.
Qua li hanno fucilati subito, imbottiti di prosciutto e formaggio.
Ma si possono servire anche con deliziose salse di verdure come il caratteristico babaganoush o un hummus sfizioso.