29 novembre 2021

Gnocchi di Zucca con barbabietola e burro alla salvia


Ed eccoci arrivati all'ultimo appuntamento dell'anno per il Club del 27 , questo mese dedicato ad un insolito Calendario dell'Avvento dove sono raggruppati piatti dolci e salati che potranno accompagnare tutte le nostre prossime giornate di attesa per le grandi festività natalizie. Preparazioni semplici, che profumano di casa e riscaldano il cuore. Ce n'è per tutti i gusti, per tutte le occasioni, dal pranzo completo a piccoli momenti gioiosi e golosi in compagnia. Tutte le ricette sono tratte dal libro Festive - A Culinary Advent Calendar, di Julia Stix ed Eva Fisher.

Ho scelto di preparare gli Gnocchi alla Zucca perchè io sono una gnoccolara di default, gli gnocchi a Casa Cortella sono il nostro comfort food e spesso la risoluzione della cena domenicale o di quando scarseggiano idee da mettere in tavola. Quindi la curiosità di questo insolito abbinamento con la barbabietola mi ha solleticato non poco. Però direi che il gioco non vale la candela, nel senso che ho trovato questo binomio alquanto infelice. In primis, non si possono spadellare gli gnocchi insieme alla barbabietola a cubetti (come reciterebbe la ricetta originale) perchè altrimenti diventa tutto un mapazzone stile Profondo Rosso. Poi veramente trovo che i due sapori insieme restino indifferenti tra di loro; probabilmente i cubetti di barbabietola parrebbero dare un effetto visivo festivo, ma allora tanto valeva guarnire con una manciata di chicchi di melagrana :-)) Senza contare che 500 g di barbabietola sono tanta roba, secondo me una quantità esagerata.
Ho invece apprezzato molto la spruzzata di limone nell'impasto degli gnocchi, anche se ho preferito usare solo la scorza grattugiata invece del succo, che talvolta potrebbe rilasciare un retrogusto amarognolo. Simpatica l'idea di tagliuzzare la salvia a listarelle e farla diventare croccante soffriggendola in burro e olio (attenzione a non farla bruciare), si potrebbe osare con una quantità maggiore perchè fa piacere sentire ogni tanto qualcosa di schioccarello a vivacizzare la morbidezza degli gnocchi.
Ovviamente è da preferire una zucca a polpa soda, tipo la Delica o la mantovana. In ogni caso, se la polpa ottenuta dovesse sembrare ancora troppo umida, basterà asciugarla a fiamma medio alta in una padella antiaderente, rigirandola spesso con una spatola, in modo che evapori la poca acqua rimasta. Spesso faccio così, soprattutto quando non ho voglia di accendere il forno e cuocio la zucca a vapore (sempre a spicchi e sempre con la buccia, eliminando ovviamente semi e filamenti).

Il Calendario (Culinario) dell'Avvento 2021 del Club del 27 completo qui.



Senza titolo


Per 4 persone:
1 kg di zucca Delica o mantovana
500 g di patate vecchie o a buccia rossa
sale e pepe
noce moscata grattugiata fresca
scorza grattugiata di limone non trattato
1 tuorlo d'uovo
4/6 cucchiai di semola rimacinata
farina 0 per spolverare
500 g di barbabietola cotta a cubetti
 
Burro alla salvia:
2 spicchi d'aglio
20 foglie di salvia
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
50 g di burro
10 foglie di basilico
120 g di Parmigiano in scaglie
 
Foderare una teglia con carta da forno o alluminio. Tagliare la zucca in 6 spicchi, eliminare i semi e la parte filamentosa ed adagiarli sulla teglia. Distribuire un filo di acqua sul fondo, coprire con alluminio, praticare qualche foro con il coltello o la forchetta e infornare a 190/200° per circa 35 minuti o finchè  la zucca risulta ben tenera.
Nel frattempo, lessare le patate in acqua salata fino a quando risultano morbide . Scolarle e passarle ancora calde nello schiacciapatate (anche con la buccia, verrà via da sola).
Togliere la zucca dal forno, prelevarne la polpa, schiacciarla bene con la forchetta o l'apposito attrezzo ed aggiungerla alla patata. Allargare il composto sulla spianatoia in modo che si raffreddi velocemente. Condire poi con sale (poco), pepe, noce moscata e scorza di limone a piacere. Aggiungere il tuorlo d'uovo e la semola ed amalgamare. Usare un po' più di semola se l'impasto è troppo appiccicoso.
Sulla spianatoia ben spolverata di semola e farina, formare dei rotoli spessi 2 cm e tagliarli a pezzi di 2 cm ricavando gli gnocchi. Se piace, rigare gli gnocchi con una forchetta/grattugia/apposito rigagnocchi. Trasferirli su più piatti o uno strofinaccio leggermente spolverato di semola e farina.


facendo gnocchi zucca
 

Per il burro alla salvia: tagliare a metà gli spicchi d'aglio e schiacciarli con il dorso di un coltello. Tagliare a listarelle le foglie di salvia. Scaldare metà dell'olio e del burro in una padella a fuoco medio. Soffriggere l'aglio e la salvia per circa 5 minuti, facendo attenzione che non bruci, e mettere da parte.
 
Cuocere gli gnocchi in una casseruola di acqua bollente salata (poco) finché risalgono tutti in superficie. Nel frattempo scaldare l'olio e il burro rimanenti e friggere brevemente gli gnocchi scolati con una schiumarola. Unire la barbabietola e il condimento di aglio e salvia. Cospargere con basilico e Parmigiano e servire subito.



 Pumpkin Gnocchi with beetroot in sage butter

gnocchi zucca e barbabietola

Serves 4:
1 kg (2 lb 4 oz) pumpkin (winter squash)
500 g (1 lb 2 oz) waxy potatoes
Salt and Pepper
Fresh grated nutmeg
Lemon juice
1 egg yolk
4 tbsp semolina
Plain (all-purpose) flour, for dusting
500 g (1 lb 2 oz) cooked beetroot
 
Sage Butter:
2 garlic cloves
about 20 sage leaves
2 tbsp oil
2 tsp butter
10 basil leaves
120 g (41⁄4 oz) shaved Parmesan cheese

 
Preheat the oven to 200°C (400°F). Line a baking tray with baking paper. Cut the pumpkin into 6 wedges. Place them on the tray and bake for about 35 minutes.
Meanwhile, boil the potatoes in salted water until well done. Drain, set aside until cool enough to handle, then peel and mash or push through a potato ricer. Remove the pumpkin from the oven. Once it has cooled and dried out, mash the pumpkin and add it to the potato. Season with salt, pepper, nutmeg and lemon juice to taste. Add the egg yolk and semolina and gently mix with a wooden spoon to make a smooth dough. Add a little more semolina if the dough is too sticky.
Shape the dough into 2 cm (3⁄4 inch) thick rolls, then slice them into 2 cm (3⁄4 inch) pieces. Use floured hands to shape the pieces into balls, then gently flatten the balls with a fork. Transfer the gnocchi to a tray dusted with flour. Cook the gnocchi in batches in a saucepan of simmering salted water for 3 minutes or until they rise to the surface. Remove with a slotted spoon and set aside to cool. Dice the beetroot.
For the sage butter, halve the garlic cloves and crush them with the back of a knife. Cut the sage leaves into strips. Heat half the oil and butter in a frying pan over medium heat. Fry the garlic and sage for about 5 minutes, then transfer to a plate. Heat the remaining oil and butter and briefly fry the gnocchi. Toss the beetroot with the gnocchi, garlic and sage. Sprinkle with basil and Parmesan. Serve immediately.
 

7 commenti:

Glogg the Blog ha detto...

mi è piaciuta molto la tua disanima! e comunque la ricetta promette tantissimo!!!! ciao!

CucinoIo ha detto...

Belli, belli! e immagino Buoni Buoni!

Daniela ha detto...

Adoro gli gnocchi di zucca e l'aggiunta della barbabietola la trovo molto interessante. Da provare!

๓คקเ ha detto...

Avevo adocchiato questa ricetta, ma l'avevo scartata proprio per la perplessità che hai espresso tu, riguardo alla barbabietola: i due sapori non mi sembravano andare troppo d'accordo (sono entrambi dolci, ma la barbabietola ha anche un retrogusto "terroso"), e tu me lo hai confermato.
La provo con la tua variante, inclusa la scorza di limone (pure io nella mia ricetta ho sostituito il succo con la scorza!) e l'aumentata quantità di salvia.
Grazie per la tua disamina puntuale!

elena ha detto...

gnocchi zucca e patate, questo mi manca, devono essere proprio buoni! da provare

Anna Luisa e Fabio ha detto...

Questi gnocchi devono essere buonissimi! Li aggiungo alla to do list ;-)
Un abbraccio
Anna Luisa

Cindystar ha detto...

Grazie a tutti. Mi scuso con ognuno di voi per la mia non presenza nel commentare le ricette di ognuno (vedo se riesco a recuperare in questi giorni), ma veramente ho avuto 2 mesi e mezzo massacranti per via di una terribile situazione col nostro cagnone. Ora siamo veramente fuori dai guai, è stato operato (ancora a fine novembre) e da pochi giorni è stato dichiarato ufficialmente guarito, con nostra grande gioia e sollievo. Un abbraccio a tutti e non vedo l'ora di gustare le vostre preparazioni di questo mese!

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