4 giugno 2012

Un piccolo grande cuore per l'Emilia


Un piccolo aiuto può essere un grande gesto.

In questa giornata di ricordo nazionale per quello che sta succedendo in Emilia, dove anche il meteo si è impegnato per farla sembrare più scoraggiante (ma dopo la pioggia torna sempre il sereno, e la serata, anche se fresca, si è dolcemente rasserenata), bisogna necessariamente trovare la forza e lo spirito impavido per organizzare un piccolo aiuto, per inviare un sms, per mandare un pensiero positivo e concreto agli abitanti di questa terra così orgogliosa e coraggiosa.
Condividiamo con amici e conoscenti la nostra buona volontà, coinvolgiamo amministrazioni ed enti locali se possibile (e sono convinta che tutti abbiano già in qualche modo messo in moto una valanga di soidarietà, il comune di Bardolino ha rinunciato al caratteristico spettacolo pirotecnico a chiusura del Palio del Chiaretto tenutosi questo fine settimana per evolvere la somma prevista all'Emilia), facciamo sentire la nostra presenza ed il nostro calore per quel poco o tanto che possiamo fare.

Manuela e Carlo sono stati laggiù l'altro giorno, e sono riusciti a trasmettere con le loro parole ed immagini la dura realtà di questa gente, senza pietismo mediatico ma al contrario con una riverente dignità informativa perchè, come esordisce Manuela,  “Loro” scelgono di ripartire dal desiderio di vita, di bellezza, di eleganza, dal desiderio di mostrarsi al meglio, sempre e comunque. Questa è la tempra che contraddistingue gli emiliani ed è proprio così che li abbiamo visti e vissuti.

E' un racconto da leggere, che offre anche tutti i links e contatti per gli aiuti.

Su Facebook è stato creato un gruppo per cercare di organizzare aiuti concreti e sostanziosi per loro, si pensava ad una lotteria on-line, appena si avranno tutte le informative e liberatorie necessarie per svolgerla: ci si può iscrivere liberamente e condividere idee e consigli per l'organizzazione, oltre ad aggiornamenti su altre raccolte od iniziative in atto in tutta Italia.


fotografia © Carlo Fico - images-it.com


Vi lascio con questo scatto emblematico di Carlo Fico, non macerie in primo piano, ma l'energia ed il vigore dei sentimenti umani, pilastri solidi per una nuova ed immediata rinascita: come l'affettuosa pacca sulla spalla che un padre darebbe al suo bocia per incoraggiarlo a tuffarsi senza timore nel maroso della vita.


3 commenti:

fiOrdivanilla ha detto...

la tua è una stupenda introduzione al post, davvero Cindy, è splendido come hai sentito e interpretato il mio 'racconto', insieme agli scatti "vitali" di Carlo. Grazie di cuore..

Cindystar ha detto...

Grazie di cuore a te e a Carlo per averci guidato quasi per mano nei luoghi del disastro, e per aver raccolto informazioni preziose per tutti.
E se ho ben interpretato è perchè siete stati capaci di ben trasmettere emozioni e sentimenti "vitali", anche in situazioni critiche.
Un bacio ed uniamoci in tanti piccoli grandi aiuti!

Alessandra ha detto...

Grazie, da un'emiliana all'estero.

Ciao
Alessandra

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