8 gennaio 2012

Gingerbread, very British, very old style - WHB # 315



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Ecco,  le lunghe vacanze natalizie sono veramente finite, oggi è stata l'ultima giornata di completo relax che mi sono goduta, da domani si ricomincia a rientrare in mentalità (beh, già da stasera, tutti a letto presto che la sveglia sarà molto mattiniera :-) e ci sarà un bel da fare tra rimettere in ordine la casa e smontare (con calma :-) tutte le decorazioni natalizie che ci hanno fatto compagnia per questo lungo periodo. Dicevo, giornata di completo relax oggi, anche perchè ieri ho cucinato abbastanza perchè avevamo amici ospiti, ed anche quasi tutti i ragazzi (con morose) e con l'occasione abbiamo anticipato di un giorno i festeggiamenti del compleanno di Michele (oggi 25 enne :-) e di Giorgia, la morosa di Dodo, che spegnerà le candeline ufficialmente domani.
Protagonista e motivo della cena era un maialino cotto nel forno a legna, intorno al quale sono ruotati antipasti e contorni a tema, quasi una piccola celebrazione della cucina tirolese: wurstel e leberkase con cetriolini speziati sottaceto, insalata di cavolo, kartoffelsalat, purè di mele (ma i dolci nella più classica tradizione italiana, anzi, di casa :-). Il maialino l'ho lasciato in salamoia per un giorno intero in acqua semidolce e speziata prendendo spunto da una ricetta natalizia di Nigella per il tacchino, poi l'ho cotto semplicemente nel forno con un po' di olio e bagnandolo spesso con la birra. Ho voluto preparare ance un ripieno a parte, che Nigella spesso accompagna al tacchino e riprende le spezie della marinata. Per farlo avevo bisogno del Gingerbread classico, una specie di pane dolce tipo plumcake ma speziato e molassoso, che ho cercato invano (ero a Milano venerdì e pensavo di trovarlo ma nisba). Ma tanta era la voglia di provare la ricetta di quel ripieno invitante (è pubblicata nel libro Feast) che ho fatto una rapida ricerca su internet e trovata la ricetta mi sono subito messa al lavoro :-).
La ricetta è semplicissima, di facile esecuzione, realizzabile senza l'aiuto di impastatori, mentre la torta è in forno nell'aria si sprigiona un profumo di spezie incredibile.
Le dosi sono in tazze e cucchiaini, e presa dalla foga non ho pensato di pesarle, anche perchè sono stata felicemente omaggiata da lei di pratici e simpatici dosatori made in Usa che non vedevo l'ora di usare e, nonostante le mie reticenze iniziali, si sono dimostrati formidabili, praticissimi e precisissimi :-).
Il pane dolce è venuto bene, ma ancora meglio il ripieno, prossimamente anche lui qui su questo blog.


gingerbread



Ingredienti:
  • tazze di farina, setacciata prima di misurarla
  • 1/3 di tazza di zucchero bianco 
  • mezza tazza di burro sciolto
  • 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • mezzo cucchiaino  di lievito per dolci 
  • 1 uovo 
  • 1 tazza di melassa *  
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere 
  • 1 cucchiaino e mezzo di zenzero in polvere 
  • mezzo cucchiaino di chiodi di garofano 
  • 1  cucchiaino di sale 
  • 1/4 di tazza di acqua calda
  • mezza tazza di latticello o latte acido ** (fatto con un cucchiaino di aceto in mezza tazza di latte)
* si trova facilmente in erboristeria o nei negozi di alimenti biologici tipo Naturasì 
** io avevo della panna acida e ne ho diluita un cucchiaio in mezza tazza di latte 

impasto gingerbread

gingerbread-whb 315


Preriscaldare il forno a 180°.  
In una ciotola setacciare insieme la farina, lo zucchero, il sale, il lievito, il bicarbonato e le spezie. Incorporare mescolando con una forchetta il burro fuso, la melassa, l'uovo, il latticello.  Infine aggiungere l'acqua calda.  
Versare in uno stampo da plumcake rivestito di carta forno. Cuocere per 45/50 minuti.
Servire con panna montata o salsa di limone.





This recipe is my personal entry to WHB # 315
hosted by Bri from Briggishome for Italian edition,
Haalo from Cook (almost) Anything for English edition.
     Thanks again to Haalo who manages greatfully all events,
and to Bri for the Italian edition.
Thanks again to Kalyn for her successfull idea!


Old-Fashioned Gingerbread

Well, the long festive holidays are finally over, tomorrow everything will go back to the daily routine, boys back to school, husband to work and me... finally back to peace and quiet, with no one around except my cats, my garden, my lake. I will be busy anyway, have to tidy up after days of confusion and all Christmas decorations need to be undone and replaced in boxes and bags in the attic, ready for next year. 
Last night we had friends for dinner and baked a little pork in our wood fired oven (after an overnight marinate in sweet salted spiced water) and I wanted to bake als a special stuffing Nigella uses to make for the traditional Christmas turkey. But the recipe called for classic  Gingerbread and it was impossible to find it here.  So I had to do it on my own, a quick research on the web and my choice ended onto the Old-Fashioned Gingerbread recipe, I was attracted by the name but the result was then a nice surprise, easy and simple to make, no mixer required, an incredible spice aroma in the kitchen while in the oven. 
Ingredients are in cups and spoons (so confident for British and Americans but so unusual for us :-) but I worked it out easily and successfully as I was given long ago a very nice and useful (and heavenly suitable :-) red present from the States, so no anger and stress anymore for foreign cups&spoons recipes!
And soon, the recipe for the Gingerbread Stuffing, surprise number two :-), published in her book Feast.

gingerbread-whb 315


You need:
  • 2 cups all-purpose flour, sifted before measuring
  • 1/3 cup sugar
  • 1 teaspoon salt
  • 1/2 teaspoon baking powder
  • 1 teaspoon baking soda
  • 1 teaspoon cinnamon
  • 1 1/2 teaspoons ground ginger
  • 1/2 teaspoon ground cloves
  • 1/2 cup melted butter
  • 1 cup molasses
  • 1 egg
  • 1/2 cup buttermilk or sour milk (1 teaspoon vinegar and enough milk to make 1/2 cup)
  • 1/4 cup hot water



impasto gingerbread

    Preheat oven to 350°/180°. Sift together the flour, sugar, salt, baking powder, baking soda, and spices. Stir in melted butter, molasses, egg, and buttermilk or sour milk. Beat in hot water. Pour batter into a generously greased and floured 8-inch square pan (I used a plum-cake mold lined with parchement paper). Bake for 45 to 50 minutes, until cake springs back when lightly touched with finger.
    Serve gingerbread with whipped cream or lemon sauce.
     

    il tramonto sul lago prima di cena
    the sunset on the lake just before dinner

    4 commenti:

    Valentina ha detto...

    Caspita, che bel pranzetto che vi siete goduti, per finire in bellezza prima della ripresa direi!
    a me piace tantissimo la cucina tirolese (anche se a piccole dosi). Ti auguro una buona ripresa, mi sa che oggi sarà dura la faccenda...
    ciao, Valentina

    Araba Felice ha detto...

    Meraviglioso, non oso immaginarne il profumo...

    Erica Ferreri ha detto...

    ma che bella ricetta! eh si.. ormai son finite le feste.. quest'anno mi lasciano un po' di malinconia.. come se non le avessi vissute visto che ero a letto con l'influenza... ma pazienza :)

    Gio ha detto...

    ...e sì, si riparte :)
    una fetta del tuo ottimo gingerbread è perfetta per la colazione!

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