Un giovane scienziato, che di nome fa
Marco Bianchi, diventato star televisiva pure lui, dice che
la salute comincia a tavola. Ho letto i suoi
due magnifici libri e niente da eccepire: quello che scrive, come lo scrive, come lo spiega, è di facile approccio ed utilizzo per tutti.
Non contento, ora unisce alle sue ricette anche quelle suggerite da amici, aficionados, seguaci televisivi o internettiani.
Nasce così una bella
collana di ricette gustose e salutari, che sono già in edicola dal 19 marzo, scorso a cadenza settimanale, col Corriere della Sera (ma non occorre comprare il quotidiano :-).
La prima uscita è stata dedicata ai primi piatti, e subito l'occhio mi è caduto sugli gnocchetti di ceci, che non avevo mai fatto prima e quindi valeva la pena di provare.
Ne ho fatta solo mezza dose di prova, condendoli con quello che avevo in casa: avevo dei carciofi in teglia e ho frullato così i gambi per ottenerne una crema, aggiunta poi a dei cipollotti stufati.
Forse non è stato il condimento più azzeccato, almeno cromaticamente, ma la salsina di peperone che suggerisce Marco (che sicuramente avrebbe maggiormente vivacizzato gli gnocchetti) non è ancora di stagione, però mi stuzzica alquanto e prevedo un'abbondante produzione quest'estate per metterla sottovuoto, per altre occasioni improvvise o vogliose.
Gnocchetti per 4 persone:
500 g di ceci lessi *
100 g circa di farina integrale di grano saraceno bio
(la mia era mista saraceno/farro)
sale
poco latte di soia, circa mezzo bicchiere
* peso da cotti e scolati, si possono usare quelli sottovetro bio
Frullare
i ceci fino a ridurli a polvere finissima, aggiungere il sale ed
impastarli con la farina e il latte (aggiungendolo poco alla volta) fino
ad ottenere un composto compatto e che non si sbriciola. Regolarsi con
il latte, ne può servire un goccio di più o un goccio di meno.
Come per gli
gnocchi di patate, tagliare
un pezzo di composto e arrotolarlo sotto i palmi delle mani sul
piano infarinato formando un bigolo. Col coltello
tagliare gli gnocchi della grandezza desiderata e disporli su un
canovaccio leggermente infarinato. Proseguire fino ad esaurimento del
composto.
Per la crema di carciofi:
gambi di carciofi trifolati in padella
3 o 4 cipollotti
olio extravergine di oliva
semi di sesamo tostati
peperoncino
lievito in fiocchi
qualche mandorla tritata
Affettare i cipollotti, soffriggerli leggermente in poco olio e poi stufarli 5 minuti aggiungendo un goccio di acqua. Tenerne una metà da parte per la guarnizione.
Nella metà restante aggiungere i gambi di carciofo, far insaporire e poi frullare tutto con il minipimer.
Cuocere gli gnocchetti in abbondante acqua salata, sono pronti quando vengono a galla.
Scolarli morbidi e spadellarli con la crema di carciofi, unendo un goccio di acqua di cottura (se necessario) per mantenere la crema ben morbida.
Impiattare e servire con una spolverata di mandorle, sesamo e lievito ed un pizzico di peperoncino. Completare con i cipollotti stufati tenuti da parte, se ben accetti.
Se non piace avere i cipollotti stufati nel piatto, basterà frullarli tutti insieme ai carciofi.
Per la crema arancione (in estate):
1 peperone rosso
1 peperone giallo
500 g di carote
olio extravergine di oliva
sale
peperoncino secco frantumato o fresco a fettine
lievito in fiocchi
Lessare le carote e tagliarle a tocchetti.
Scottare in acqua bollente i peperoni per 15 minuti, spelllarli, eliminare i semi.
Frullare insieme carote e peperoni, salare ed usare questa salsa per spadellare gli gnocchetti, aggiungendo dell'acqua di cottura se risultasse troppo asciutta.
Spolverare con peperoncino e un pizzico di lievito in fiocchi.