Pizza senza impasto - BBD # 49
In questa casa sono un po' tutti pizza dipendenti, e devo riconoscere che spesso e volentieri mi risolve con poco lavoro il problema della cena, specie se siamo in tanti. Avendo due forni (di cui uno da 90 che è quasi un cimelio storico di estrema importanza, almeno per me, perchè ha accompagnato le mitiche sorelle Simili durante tutte le loro appassionate lezioni alle Tamerici) non ho problemi di teglie multiple da cuocere, aiutandomi ad impastare col ken anche lo sforzo fisico si riduce al minimo :-) ... l'importante è avere sempre una buona scorta di farina (ma quella non manca mai) e lievito.
Questo mese per il Bread Baking Day # 49, l'evento mensile creato da Zorra qualche anno fa, eravamo ospiti di Manuela del blog Cravo e Canela - Uma Cozinha no Brasil ed il tema da lei scelto era Pizza o Pani Italiani. Potevo cadere meglio?
Ho già postato svariate ricette di pizza e pizzette: Focaccine e pizzette morbide - Pizza bassa - Pizzette - Pizza delle Simili - Pizza al fuoco e ho sempre sguito la mia ricetta della Pizza Tradizionale per accontentare i miei ragazzi.
Ma ultimamente la sto facendo seguendo le regole del famoso Pane senza impasto (chi non lo ricorda o l'ha provato almeno una volta?). E' semplice nella sua esecuzione, e viene proprio come piace a noi: morbidosa ma non troppo alta e con un bel bordo croccante.
Per una teglia da 30x40 cm.:
300 g di semola rimacinata
200 g di farina 0
400 g di acqua tiepida
2 cucchiai di olio extravergine
da 2 a 10 g lievito di birra *
12 g di sale
salsa di pomodoro
origano/basilico
sale
mozzarella a dadini **
* la quantità di lievito è proporzionale al tempo di lievitazione, più si lascia riposare l'impasto e meno lievito verrà utilizzato, per esempio se si impasta alle 15/16 e si desidera che la pizza sia pronta per le 20 occorreranno 10 g di lievito, se si impasta la mattina per la sera 5 g saranno sufficienti, se si impasta la sera prima per la sera dopo bastano solo 2 g
** lasciare mozzarella tagliata a dadini in un colapasta a perdere l'acqua in eccesso, e se necessario, premere delicatamente con la mano prima di metterla sulla pizza
- Mescolare le farine e il sale in una ciotola grande.
- Sciogliere il lievito nell'acqua, aggiungere l'olio e versare lentamente nella ciotola, mescolando con una forchetta. Mescolare finchè ben amalgamato, non si dovrebbe vedere farina sul fondo. Coprire con pellicola trasparente e lasciare lievitare (meglio in un luogo buio, gli impasti sono abbastanza timidi, così si può mettere la ciotola in forno o in un mobile in cucina o coprire la ciotola con un canovaccio o una coperta) in un luogo caldo. Questa foto mostra come dovrebbe essere l'impasto dopo la lievitazione.
- Far scivolare l'impasto appiccicoso sulla teglia da forno leggermente unta di olio, più che altro al centro, e tirare la pasta con le mani unte (fare un emulsione con la stessa quantità di olio e acqua, mescolando con una frusta, e immergerci le dita) fino ai bordi della teglia. Coprire con la salsa di pomodoro, un po 'di origano e foglie di basilico fresco e un filo d'olio. Lasciare riposare 20 minuti.
- Nel frattempo accendere il forno a 230°. Infornare la pizza per 10/15 minuti, poi mettere la mozzarella e riinfornare per altri 5/7 minuti, abbassando la temperatura a 200°, o fino a quando la mozzarella sarà ben sciolta. A noi piace un sacco cospargere anche del parmigiano grattugiato sulla mozzarella.
Ed è perfetta anche nella versione bianca, con prosciutto cotto e mozzarella.
Per una teglia da 30x40 cm.:
300 g di semola rimacinata
200 g di farina 0
400 g di acqua tiepida
2 cucchiai di olio extravergine
da 2 a 10 g lievito di birra *
12 g di sale
salsa di pomodoro
origano/basilico
sale
mozzarella a dadini **
* la quantità di lievito è proporzionale al tempo di lievitazione, più si lascia riposare l'impasto e meno lievito verrà utilizzato, per esempio se si impasta alle 15/16 e si desidera che la pizza sia pronta per le 20 occorreranno 10 g di lievito, se si impasta la mattina per la sera 5 g saranno sufficienti, se si impasta la sera prima per la sera dopo bastano solo 2 g
** lasciare mozzarella tagliata a dadini in un colapasta a perdere l'acqua in eccesso, e se necessario, premere delicatamente con la mano prima di metterla sulla pizza
- Mescolare le farine e il sale in una ciotola grande.
- Sciogliere il lievito nell'acqua, aggiungere l'olio e versare lentamente nella ciotola, mescolando con una forchetta. Mescolare finchè ben amalgamato, non si dovrebbe vedere farina sul fondo. Coprire con pellicola trasparente e lasciare lievitare (meglio in un luogo buio, gli impasti sono abbastanza timidi, così si può mettere la ciotola in forno o in un mobile in cucina o coprire la ciotola con un canovaccio o una coperta) in un luogo caldo. Questa foto mostra come dovrebbe essere l'impasto dopo la lievitazione.
- Far scivolare l'impasto appiccicoso sulla teglia da forno leggermente unta di olio, più che altro al centro, e tirare la pasta con le mani unte (fare un emulsione con la stessa quantità di olio e acqua, mescolando con una frusta, e immergerci le dita) fino ai bordi della teglia. Coprire con la salsa di pomodoro, un po 'di origano e foglie di basilico fresco e un filo d'olio. Lasciare riposare 20 minuti.
- Nel frattempo accendere il forno a 230°. Infornare la pizza per 10/15 minuti, poi mettere la mozzarella e riinfornare per altri 5/7 minuti, abbassando la temperatura a 200°, o fino a quando la mozzarella sarà ben sciolta. A noi piace un sacco cospargere anche del parmigiano grattugiato sulla mozzarella.
11 commenti:
Anche io "pizzo" spesso così ;)
Bellissime e golosissime ;-9
Bacio!!!
Faccio spessissimo il pane senza impasto ma certo la pizza non mi era venuta in mente.
Sembra sofficissima!
Anto, ormai chi ce la leva più questa ricetta dalle mani ... anzi, dai nostri forni?
Baciotti pizzosi! :-)
Stefania, provare per credere, anche la focaccia è uno schianto, un mix golosissimo tra quella ligure/toscana/romana ... ho le foto da Natale da pubblicare, bisogna che mi decida prima o poi :-))
L'ho appena scoperta anch'io, dopo anni di pane senza impasto, ed è veramente buonissima!
Nemmeno io ho mai pensato alla pizza così ed essendo pizzadipendente come voi devo necessariamente correre ai ripari e provarci quanto prima!Ciao ciao
Questa è la classica pizzetta che mi sbaffavo a metà mattina al mare da piccina..che buona ragazzi!! Mi hai fatto tornare alla mente un ricordo, un gusto dell'inganzia :)
Ti abbraccio!
Che meraviglia! Solo a guardarla mi viene una fameeeeee! E senza impasto è ancora più semplice!
Bene, ricetta approvata!
Franci&Vale, naturale evoluzione di una ricetta supercollaudata e fichissima! :-)
Meggy, tanto quanto prima? ... io ti consiglierei ... subito :-))
Silvietta, che tenerezza quando riafforano i ricordi di profumi e sapori di un tempo perduto di età, ma non nel cuore!
Morena, chissà a quel Sullivan newyorkese quanto gli fischieranno le orecchie visto che non ci accontentiamo solo del suo pane :-) ... approvala in fretta sulla tua tavola e non te ne pentirai :-)
mmmmm che bontààààààààà..senti ma quando parli di lievito intendi quello fresco o quello secco? e poi come farina bianca va bene anche la 00?? ciaooooooo e ancora complimenti xchè questa pizza è fantasticaaaaaaaaaaaaaa!!!
Enza, intendo quello fresco perchè non ho un buon feeling con quello secco.
Io uso solo farina o
0, anche x i dolci, perchè più è raffinata la farina e meno proprietà le restano, quindi la 00 non contiene proprio nulla di benefico :-(
Comunque ognuno è libero di usare quello che preferisce :-)
Viene bene anche col kamut ;-)
grazie mille per avermi risposto!! gentilissima :)
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