30 novembre 2008

Polenta di grano saraceno ai formaggi - WHB # 160

Venerdì era una giornata molto uggiosa, ventosa, freddolosa e gocciolosamente piovosa, ad un certo momento mancava anche poco che si tramutasse in neve...ormai l'inverno si preannuncia implacabile!
Unica nota decisamente positiva: l'imminente corso delle Simili sulla pasta madre alle Tamerici!
Visto il tempo, Gianfranco ha pensato di offrirci, come accompagnamento al suo ricco buffet, anche questa deliziosa polenta doppiamente pasticciata. La definisco doppiamente perchè la polenta stessa è un mix di farina di mais e grano saraceno, farcita poi a strati con formaggi diversi: una vera delizia, rincuorante per lo stomaco e piacevole dopo una giornata così bagnata e una serata faticosa a seguire le spiegazioni e i racconti di "due amabili matte" e del loro "bimbo"!
L'ho rifatta oggi, visto che il tempo non accenna a calmarsi, trovo sia ottima come piatto unico abbinata a una bella insalata mista, semplicemente perfetta nei nostri piatti accompagnata da uno spezzatino di carne.



Ingredienti:

200g di polenta
200g di farina di grano saraceno*
2 litri di acqua
un cucchiaio scarso di sale grosso
olio extravergine di oliva
250g di gorgonzola
100g di taleggio
100g di casera/montasio/toma/gouda
100g di grana gratuggiato
gherigli di noci
burro


Mettere l'acqua a bollire col sale, a bollore aggiungere un filo di olio e poi le farine a pioggia.
Mescolare bene con una frusta che non faccia grumi e portare a cottura, un'ora circa, nel modo preferito (io uso la polentina che gira da sola). Si può fare la polenta in una pentola antiaderente, lasciandola sobollire coperta per un'ora, rigirandola di tanto in tanto.
A cottura ultimata, imburrare una pirofila, stendere un primo strato di polenta, farcire coi formaggi a pezzettini, un altro strato di polenta, ancora formaggi, ancora polenta. Per ultimo mettere i gherigli di noci tagliuzzati a coltello, ciuffi di gorgonzola e burro e una spolverata di grana.
Infornare a 180° per 20 minuti, finchè gratina bene. Togliere dal forno e aspettare 10 minuti prima di servire.

* Il grano saraceno (Fagopyrum esculentum), a dispetto del suo nome e alla sua classificazione impropria tra i cereali,, non ha niente a che vedere col grano/frumento in senso stretto, non appartenendo alla famiglia della Graminacee bensì a quella delle Poligonacee. E' originario della Cina, importato in Europa nel Medioevo. Prende il nome, probabilmente, dall'introduzione che ne fecero i Turchi (detti Saraceni) in Grecia. Si semina all'inizio della primavera e si raccoglie alla fine dell'estate. Rustico e resistente, si coltiva su terreni impervi ad altitudini elevate, al di sopra dei mille metri.
E' privo di glutine, quindi particolarmente adatto per i soggetti celiaci.
In chicchi è utilizzato per minestre, zuppe, porridge, in farina per i famosi pizzoccheri, i soba giapponesi, la polenta.
Tante ricette nel bel libro di Laura Rangoni: Cucinare con i Cereali.





Questa ricetta partecipa al WHB # 160 ospitato da Scott di The Real Epicurean
This recipe participates to WHB # 160 hosted by Scott from The Real Epicurean

Thanks again to Haalo from Cook (almost) Anything at Least Once,
she is now the great manager for WHB!


Buckwheat Cheese Polenta



Ingredients:

200g maize flour
200g buckwheat flour*
2 liters water
about a tablespoon kitchen salt
extravirgin olive oil
250g gorgonzola cheese
200g favourite cheese
50g grated parmesan
chopped nuts
butter

Pour water and salt to boil, add two tablespoons of oil and then flours, mixing and stirring well to avoid clots. Cook polenta for an hour, better in a teflon covered pan, stirring a while.
Spread butter in a pyrex dish, pour some polenta inside, then some chopped cheese and gorgonzola, polenta again, cheese ando gorgonzola again, polenta. Spread chopped nuts over polenta, some gorgonzola again, grated parmesan and some butter.
Put in oven 180° for 20/30 minute, until well gratinated.
Let it rest out of oven 10 minutes before serving.

* Common buckwheat (Fagopyrum esculentum) is considered a pseudocereal. In fact, despite its name, is not related to wheat, and it belongs to Polygonaceae. It comes from Far East and then spread in Europe in Middle Age.
Buckwheat contains non gluten and can be eaten by people with coeliac desease or gluten allergies.
It is used in soups, porridge, its flour in so different preparations like Italian pizzoccheri, Japanese soba, Russian blinis, French galettes.


Round up WHB # 160

7 commenti:

manu ha detto...

di questa ne vorrei una teglia per pranzo domani!!! è possibile??? buona notte bellezza

Dida70 ha detto...

Eccolo lì ... ho il pacchetto di farina per polenta taragna lì davanti a me, nei prossimi giorni la farò ... la tua è bellissima Cindy!!!
un abbraccio e buona notte
dida

Cindystar ha detto...

Manu...ma hai cambiato foto?...bellizzima!!!
...purtroppo è già finita ma...se mi dici che vieni faccio presto a rifarla!

Dida: oh ecco, così mi piace, apri il pacchetto, cuoci e gusta!

'notte e baci!!!

Antonella ha detto...

Mai assaggiata la polenta taragna.....ma...ricordi? Il mese prossimo arrivo ;o)
Bacio Cì!

Cindystar ha detto...

Antoooooo...è proprio il tempo giusto per fartela, non vedo l'ora che arrivi, ti aspetto a braccia apertissimeee!!!
Bacionissimo!

Haalo ha detto...

Questo è troppo buono. Voglio mangiare subito!

Cindystar ha detto...

Thanks, Haalo, but....do you speak Italian???...wowwwww...mi farò correggere le ricette prima di postarle, allora!
Besos!

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